Giorno 7: Arrivederci Slovenia, laghi Carinziani e Villacher Alpenstrasse
Ci svegliamo e piove. Ci consoliamo con l'ottima colazione a La Irmania Pension. Visto il meteo, decidiamo di modificare il percorso odierno: niente Maltastrasse (non ne varrebbe la pena) e niente moto su treno tra Mallinz e Bad Gastein. Nonostante questo l'itinerario si rivelerà ugualmente piacevole.
Partiti, attraversiamo Villach e saliamo a Bad Bleiberg, passo non segnalato che separa la valle del Weissenbach da quella del Noetschbach. Scesi verso la Gailtal, la abbandoniamo subito per risalire verso il Windische Höhe e tornare nella valle della Drava, salire al Breitwies vicino al Millstatter See e da lì percorrere la Mirnockstrasse fino allo Sternerbalkon. Nonostante il cielo coperto, il panorama offerto da questa strada è spettacolare, una vista sul Millstatter See e sulle montagne circostanti.
Scendiamo dalla Mirnockstrasse e percorriamo la sponda nord del lago Millstatter, poi pieghiamo a nord verso Gmünd in Kärnten. La cittadina è l'ultimo bivio tra la Maltastrasse e l'itinerario nuovo che abbiamo pensato. Un'occhiata verso ovest, proprio là dove si incunea la Maltatal, ci conferma di aver fatto la scelta giusta: là sta piovendo a dirotto.
Ne approfittiamo per un giro turistico a Gmünd in Kärnten, veramente un bel borgo dominato da una cittadella medioevale. È presente anche un piccolo museo della Porsche, nei pressi della ex segheria dove Ferdinand Porsche iniziò a costruire le sue autovetture.
Ripartiamo sotto l'acqua in direzione Katschbergpass, passo nei Tauri circondato da una stazione sciistica. Proseguiamo verso il Twenger Talpass, stretto passaggio nella vallata che conduce al Radstädter Tauernpass, passo nei Tauri presso il quale si estende la stazione sciistica di Obertauern. Ci fermiamo a pranzo qui, nell'unico locale aperto, se escludiamo il kebab: una pasticceria sala da te che offre però anche piatti caldi. Un gulasch è quantomai necessario per riscaldarci dopo l'acqua e il freddo presi in salita.
Durante la nostra sosta il tempo è nettamente migliorato, ampi sprazzi di sereno ci accompagnano nel percorso pomeridiano. Scendiamo verso Radtstadt e svalichiamo a Eben im Pongau (Ebensattel) per seguire il corso del Fritzbach fino alla sua confluenza nel Salzach a Bischofshofen.
Da qui risaliamo verso Dientener Sattel e Filzensattel per scendere nuovamente alla volta di Zell am See, tappa di giornata. Prima di giungere alla meta ci coglie ancora un violento acquazzone che però ha il pregio di offrire uno degli arcobaleni più belli che abbia mai visto, i sette colori perfettamente definiti; peccato aver appena indossato l'antipioggia e sigillato tutto, apparecchio fotografico compreso!
Zell am See è un pittoresco paesino adagiato sulle rive del lago omonimo, meta di turismo proveniente in special modo dai paesi arabi.
Giorno 9: Felbertauerntunnel, Lesachtal, rientro in Italia
Motovacanza Settembre 2022 - Austria, Slovenia, Alto Adige, un poco di Friuli passando anche per la Svizzera. Giorno 8/11