Parque Natural Bardenas Reales

Prima di iniziare il percorso, si consiglia di fermarsi alla Casa del Parque (ingresso da Arguedas) per chiedere una mappa e informarsi sulle rigide regole di utilizzo, trattandosi di un Percorso del Parco Naturale e Riserva della Biosfera di uno spettacolare percorso semidesertico.
Paesaggi che sembrano usciti dallo schermo di un film western, tracciati molto semplici che si possono fare con quasi tutte le moto.
Ernesto Rossi

Il «semideserto» della Ribera.
A sud-est della Navarra si estendono i 41.845 ettari di questo parco naturale, dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera dall'UNESCO (2000).
Si tratta di un paesaggio in parte semidesertico, dove le piogge torrenziali hanno modellato un terreno di gesso e argilla.
Le vaste pianure sono intervallate da burroni, scogliere e colline che raggiungono fino a 600 metri di altezza.
Questo territorio singolare non appartiene in quanto tale a nessun comune, ma 19 comuni, due valli pirenaiche e un monastero condividono il diritto di uso di queste terre.
Confina a nord, a ovest e a sud con i comuni di Carcastillo, Santacara, Mélida, Caparroso, Villafranca, Cadreita, Valtierra, Arguedas, Tudela, Cabanillas, Fustiñana e Buñuel, e a est con la comunità autonoma di Aragona, che ha la sua Bardena anche al di fuori di questa area naturale.
La cosiddetta Bardena Bianca riunisce i paesaggi più bianchi, con substrato gessoso e vegetazione steppica.
Nella cosiddetta Bardena Negra si trovano foreste di pini d'Aleppo e terreni argillosi.
Prima della dichiarazione di parco naturale, la ricchezza paesaggistica di questo ambiente era già parzialmente protetta sotto forma di tre Riserve Naturali, due delle quali all'interno dell'attuale parco. È il caso del Vedado de Eguaras, dove si può ammirare un piccolo circo circondato da gole di pietra calcarea e tappezzato di ginepri, pini d'Aleppo e rosmarini. Il cosiddetto Rincón de Bú presenta scogliere dove nidificano gufi, aquile reali e capovaccai. Dal canto loro, le Caídas de La Negra sono un gruppo di crepacci che raggiungono una profondità di 270 metri.
I resti del castello di Peñaflor possono essere visitati nella Riserva Naturale Vedado de Eguaras.
Le città di Arguedas e Valtierra conservano interessanti centri storici e le loro chiese sono una tappa obbligata.
Altri punti di interesse sono il santuario della Vergine del Yugo (Arguedas) e il monastero della Oliva (Carcastillo). Tudela, nucleo di riferimento della Ribera, custodisce nel suo centro storico importanti edifici religiosi e civili.
Arguedas è un buon punto di partenza per visitare la Bardena Blanca: infatti, il centro visitatori si trova a 6 chilometri da questa cittadina, in direzione del parco naturale.
L'Alto de Aguilares, Castildetierra, Raso de la Junta, Pisquerra, La Ralla, El Rallón e La Cruceta sono alcuni dei luoghi di questa zona.
Per vedere la Bardena Negra, il modo migliore è prendere la strada che collega Tudela con Ejea de los Caballeros e raggiungere la pianura di Sancho Abarca.
Altri punti di accesso sono El Paso (vicino al Monastero di La Oliva), Rada e il santuario della Virgen del Yugo.
Ogni settembre si celebra la Sanmiguelada. Mandrie transumanti dalle valli del Roncal e Salazar entrano nelle Bardenas per godere dei pascoli, come facevano da tradizione.
Giancarlo Mascolo

Ernesto Rossi, Fulvio Caporali, Giancarlo Mascolo

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