Passo dei Morti

Ne avevo sentito parlare e allora sono partito alla sua scoperta. Da Ponteceno s'imbocca la strada per Casamurata e si prosegue fino al passo, la strada di suo ha un nome poco rassicurante "Stradascura" ed è stretta a una corsia con un fondo stradale a tratti sconnesso e in qualche zona di frana del tutto sterrato; niente di insormontabile, s'intende, ma di attenzione ne va prestata. Interessante la percorrenza che presenta numerose cascate d'immissione nel fiume Ceno e, alla data del transito, tutte con acqua corrente; suggestivo. Ma veniamo al passo. Probabilmente, e si perde nel tempo, il nome è stato dato per un tragico evento accaduto sul posto dove, per riparare da un temporale improvviso, padre e figlia si sono protetti sotto un albero che, centrato da un fulmine, ne ha provocato la morte; le salme, infine, sono state ritrovate solo otto giorni dopo l'evento. Il punto passo è riconoscibile dal cartello posto in memoria dei malcapitati e da un disegno posto sulla destra della strada, raffigurante un drago, dal titolo beffardo "colpo di fulmine". Lungo la strada, inoltre, ci sono numerose opere d'arte collocate da vari artisti.
Armando Perlini

Armando Perlini