Appunti di viaggio

Durante un nostro viaggio, ci siamo imbattuti in un monumento davvero curioso, grazie anche al consiglio di un amico biker.

Salendo dal mare per andare verso i monti e al lago di Garda siamo passati per Custoza.

Sulla collina che domina il paesino è eretto un ossario ai caduti delle prime guerre di indipendenza tra Italia e Austria. Sorto nel 1897 l'ossario è simbolo di quelle guerre dove uomini contro uomini hanno combattuto per un ideale di libertà.

La salita al monumento dal paese è ben indicata e c'è un biglietto da pagare di minima spesa per entrare, occhio agli orari di chiusura per pranzo. Entrando si erge il monumento che non sembra nascondere al suo interno una cripta con le ossa dei militi ignoti delle due fazioni in guerra. Sono raccolte le ossa e i teschi di poco meno di 2000 anime. Il giro nella cripta è impressionante, sopratutto per i più impressionabili.

Salendo le scale si arriva a un piccolo museo con oggetti ritrovati nei campi di battaglia e poi si accede alla balconata che domina a 360 gradi tutta la visuale intorno alla collina. A fianco sorge la casa del custode , chiusa nel 2010, che ora è un moderno museo con immagini e filmati in costume della sua storia.

Scendendo al paese vi consiglio di fermarvi al vecchio bar sulla dx davanti a una piccola piazzetta. A Custoza producono un ottimo vino bianco, il Custoza appunto. ll bar è davvero vecchio, stile oratorio della chiesa per intenderci e il bicchiere di vino costo lo sproposito di 1€... attenzione che si beve davvero bene fresco e 5€ partono come niente....