a cura di Ernesto Rossi

Non ridere in moto

...che ti si spiaccicano i moscerini sui denti!

Ernesto non ama i musi lunghi e detesta chi la prende troppo sul serio. Senza buttarla mai in caciara, Ernesto sa strappare sorrisi, a volte anche amari ma sempre genuini.

In questo spazio proverà a tirarci su l'umore, magari quando fuori è troppo inverno per godersela con la propria moto. L'importante è non ridere, poi, quando si è in moto... a meno che non si abbia il casco integrale.

Dimenticavo: volete conoscere il teorema di Ernesto? Eccolo: L'uomo che ha inventato la ruota è un idiota. È chi ci ha messo l'altra ad essere l'unico vero genio.

Allo stop

04/10/2018

Un uomo in moto attraversa un incrocio senza fermarsi allo stop. Subito viene fermato dalla polizia municipale appostata proprio dietro l'incrocio:
- Patente e libretto, prego! Devo farle la multa perché non si è fermato allo stop!

E il motociclista cerca di giustificarsi:
- Ma no, guardi che non l'ho fatto apposta... non c'era nessuno... e poi non ho danneggiato nessuno... dai, la prego, sia magnanimo!

Il poliziotto riflette un attimo e poi dice:
- Va bene, le concedo una possibilità: le farò un indovinello, se lei mi risponderà correttamente non le farò la contravvenzione.
- Ok, ci sto!

L'agente:
- Siamo in una strada buia, a un certo punto vede in lontananza due fari che illuminano la strada: secondo lei che cosa può essere?
- E beh?! Che può essere?! Una macchina!

- Eh! Una macchina! Troppo generico! Può essere una Fiat, una BMW, una Mercedes... Non ci siamo, mi dispiace ma devo proprio farle la multa.

Allora il motociclista, sentendosi preso in giro, replica:
- Senta visto che è un appassionato di indovinelli se vuole ne posso fare uno io a lei...
- Certo, mi dica.

- Siamo in una strada buia e ad un certo punto vede qua e la dei fuocherelli nella notte: secondo lei che cosa può essere?
- Eh eh! Facile, prostitute!
- Sì, prostitute! Troppo generico! Può essere tua madre, tua moglie, tua sorella...

Questa è una barzelletta che non vuole in alcun modo essere né sessista né offensiva nei confronti dei vigili urbani, ai quali va tutta la mia stima.