a cura di Ernesto Rossi

Non ridere in moto

...che ti si spiaccicano i moscerini sui denti!

Ernesto non ama i musi lunghi e detesta chi la prende troppo sul serio. Senza buttarla mai in caciara, Ernesto sa strappare sorrisi, a volte anche amari ma sempre genuini.

In questo spazio proverà a tirarci su l'umore, magari quando fuori è troppo inverno per godersela con la propria moto. L'importante è non ridere, poi, quando si è in moto... a meno che non si abbia il casco integrale.

Dimenticavo: volete conoscere il teorema di Ernesto? Eccolo: L'uomo che ha inventato la ruota è un idiota. È chi ci ha messo l'altra ad essere l'unico vero genio.

Il giornale

05/03/2017

Presso la caserma dei carabinieri arriva di buon mattino il maresciallo Esposito. Entrando dice al piantone:

- Rocca, vammi a prendere il giornale!

Rocca esce, va in edicola, compra il giornale e lo porta al maresciallo Esposito.
L'indomani accade la stessa scena.

- Rocca, il giornale!

Dopo alcuni giorni a Rocca viene un'idea geniale:
- Ora compro al Maresciallo 7 giornali e gliene porto uno al giorno, senza dover uscire sempre per venire fin qui!
Rocca torna dal Maresciallo in caserma e prima di dargli il giornale ne nasconde nel suo cassetto 6 copie. Il Maresciallo apre il giornale e nelle notizie locali viene colpito dal grosso titolo "Ragazzo sbatte con la moto contro un palo: ferito lievemente".

L'indomani, come ormai di consueto, il maresciallo chiede a Rocca il giornale, che glielo porta puntualmente. Esposito apre il giornale e resta stupito nel leggere nuovamente "Ragazzo sbatte con la moto contro un palo: ferito lievemente".

Il giorno successivo, leggendo ormai per la terza volta la stessa notizia, il maresciallo esclama ad alta voce:
- Rocca! Chiama subito la polizia municipale e fagli spostare 'sto palo, che prima o poi questo s'ammazza!

P.S: all'Arma dei Carabinieri e ad ogni suo componente va tutta la mia stima. Mi permetto di citarli nelle barzellette perché hanno più volte dimostrato la loro elevata capacità di autoironia. I Carabinieri delle barzellette non sono quelli reali, né viceversa.