Armando Perlini Armando Perlini

Itinerario

proposto da Armando Perlini partecipa a Itinerando 2025

Il 06/06/2025 Armando Perlini ci ha proposto questo itinerario da 150 Km da percorrere in meno di un giorno.

Eppur si muove e si gira anche! Un giro in compagnia con alcuni membri di SDM - 2° giorno

06/06/2025

E oggi è il 2° giorno, ieri sera si è aggregato il 3° equipaggio anche per la maxigrigliata…serata molto bella, tirato fino all’una a dire caxxate tra risate e birra.

È mattina, ore 8:30, partiamo…si…ma per la colazione…mooolto congrua…infine ci mettiamo in marcia, due equipaggi, giretto rapido fino al Santuario di Bocca di Rio poi un giro di “pista” per la tangenziale di Baragazza e poi al punto di ritrovo con il 3° equipaggio che ci ha raggiunti dopo…

La mappa porta dei giri concentrici, ma che ci volete fare, ci siamo divertiti anche così…e non per problemi di navigazione…anzi…

Si riparte in tre e si percorre una strada poco usuale per i motociclisti che vogliono andare alla Raticosa, passiamo per Pian di Balestra per scendere a Castel dell’Alpi, breve sosta alle prese con la spada nella roccia nella speranza di trasformare in Avalon il paesello e diventare Re…ma, ahinoi…non ha funzionato…la spada è rimasta lì come se niente fosse…

Ci siamo riposati un attimo sulla sedia…dalle fatiche e siamo ripartiti…

Destinazione Poggio Turchino per ridiscendere al Passo della Raticosa ad ammirare le decine di biker che giungono là per adrenalina, diletto, amicizia, ecc. breve sosta, facciamo un po’ gli umarell’ a guardare le moto e poi ripartiamo in direzione Sassoleone…

Lungo il percorso tanti semafori per i sensi unici alternati dovuti alle frane degli ultimi anni non ancora del tutto risolte…ad un tratto, in curva, vediamo un biker “volato” fuori da una curva…!!! Ci fermiamo a prestare soccorso, per fortuna lui sta bene, la moto ha qualche danno ma recuperabile…tutti insieme tiriamo fuori la moto e la rimettiamo in strada, pacche sulle spalle, qualche sorriso e si riprende la strada.

Ci lasciamo a destra il Sasso di San Zenobi e si prosegue fino a imboccare la “Bordona” per giungere a Castel del Rio.

All’ombra del ponte Alidosi (o ponte del diavolo) ci siamo rifocillati per bene…presso il bar che si trova nelle vicinanze, bel posto davvero.

Non paghi, proseguiamo per la “Buca ai confini del mondo” o “Buca dei Pirati”, un posto seminasconto sotto un ponte che scavalca il Santerno (si siamo sulla SS610 Montanara-Imolese) dove esiste praticamente una spiaggia con tanto di bagnanti, un punto di ristoro e un piccolo campeggio…all’ombra abbiamo guardato un po’ il paesaggio…

Penultima tappa della giornata.

La cascata del Rio dei Briganti sul Santerno per poi concludere con il grande classico della zona, il Passo della Futa, nella circostanza chiuso! (il locale intendo)

Qualche foto e poi si rientra…

Alle 19:00 siamo rientrati alla base…ed essendo rimasti ancora 3 kg. Di carne da fare ci siamo strafocati l’ennesima grigliata…

Satolli e brilli a nanna!!!

Domani è un altro giorno e ci aspetta il rientro per strade ben più tristi e calde.

Eppur si muove e si gira anche! Un giro in compagnia con alcuni membri di SDM - 2° giorno
Eppur si muove e si gira anche! Un giro in compagnia con alcuni membri di SDM - 2° giorno
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La mappa

Le tappe

A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
Nota: Quando i passi sono chiusi, Google Maps non permette di passarci, quindi fuori stagione la mappa apparirà priva del percorso o con itinerari molto più lunghi.
Siamo in attesa che Google Maps integri la possibilità di creare mappe visualizzabili tutto l'anno.