Scheda tecnica giro:
Partenza/Arrivo Fornovo di Taro
moto: BMW F850GS
tempo di uscita: 9:30-18:30 (9 ore)
tempo effettivo di percorrenza: 4h:14m
velocità media: 42÷45 (molto turistica)
consumo effettivo: 5 lt
partecipanti: 2 equipaggi (BENELLI TRK502)
Qualche tempo fa scopro, per caso, dell’esistenza di pozzi di estrazione petroliferi nelle vicinanze di Parma, m’informo meglio e, sì, esistono davvero. La distanza non è proibitiva e decido di organizzare un giretto per meglio vedere. Guardo il sito e leggo che esiste il museo dell’area mineraria di Vallezza nei pressi di Fornovo di Taro (PR); perfetto! Si parte.
Indicazioni molto semplici per raggiungere il posto con breve sterrato (ottimo fondo percorribile da chiunque) sul finire prima di giungere al museo…
Una volta là, però, delusione totale…!! Museo chiuso, sbarrato..!! Non c’è niente per capire come e quando, forse, entrare…qualche foto scattata di “straforo” ma niente di più…un solo ed unico cartello a spiegare un po’ il tutto…ma null’altro…abbastanza desolante nonostante la presenza di numerosi macchinari per l’estrazione del petrolio a testimonianza dell’attività estrattiva terminata nel, non troppo lontano, 1994.
Pazienza, mi aspettavo una visita più costruttiva…
Con un po’ di delusione si riparte alla volta di Compiano tornando leggermente indietro verso Fornovo di Taro per poi proseguire per la “fondovalle di Taro” (SP308R) che costeggia il fiume Taro, bel paesaggio, strada mooolto scorrevole con qualche curva un po’ “improvvisa” ma piacevole.
Arrivati a Solignano appena fuori dal centro abitato si può notare a sinistra della strada uno sperone di roccia chiamato Pietramogolana dominato dai resti di un’antica fortificazione a “guardia” degli accessi dalla Liguria. Si prosegue la strada fino al bivio per Compiano e si giunge ai piedi del paese fortificato e dominato dal castello dei Malaspina prima, dei Landi poi. Parcheggiamo appena fuori dal centro abitato e proseguiamo a piedi nei vicoli del borgo che si presenta pulito, ordinato, suggestivo e da una meravigliosa piazzetta che domina tutto il fiume Taro, si prosegue per il castello ed è possibile girarci attorno, lungo il primo perimetro di cinta che consente di guardare e apprezzare la posizione dominante del manufatto.
Ritornati al parcheggio si prosegue per Bedonia dove abbiamo fatto una pausa pranzo e visto la partenza delle auto partecipanti al Rally Internazionale di Valtaro…
Si prosegue per passo di Segarino (vedi strada relativa), passo dei Morti (vedi strada relativa) e infine si giunge a Bardi ai piedi della fortezza; sosta per pausa caffè e poi rientro per la Valceno fino a giungere nuovamente a Fornovo di Taro.