Partenza al mattino presto per sfuggire al caldo della pianura piemontese, il clou dell'itinerario inizia a Morgex in Valle d'Aosta con la salita al Colle San Carlo: parallela alla strada del Piccolo San Bernardo conduce a La Thuile con un percorso mosso e un fondo ben tenuto.
Da La Thuile al Colle del Piccolo San Bernardo la salita è sempre piacevole e l'asfalto ottimo. Si pennellano belle curve.
Al colle si entra in Francia e si scende verso Bourg Saint Maurice passando da La Rosière, un pezzo di strada d'inverno diventa pista da sci, carino vederla nelle due versioni.
Prima di Séez si svolta verso Montvalezan e quindi si risale la valle dell'Isère su una strada dal piacevole percorso curvoso, si costeggia il Lac de Chevril con la sua diga e si giunge a Val d'Isère, nota stazione di sport invernali.
Da qui parte la salita al colle asfaltato più alto d'Europa: sua maestà il Col de l'Iseran con i suoi 2770m di quota, immerso nel paesaggio brullo contornato da morene glaciali e alte vette.
La discesa dall'Isèran porta al paesino di Bonneval sur Arc e quindi al Col de la Madeleine (Bessans). In pochi chilometri si è a Lanslebourg Mont Cenis, da qui rientreremo attraverso il colle del Moncenisio ma, prima, ci aspetta un'ultima strada da moto: la Route de Bellecombe che conduce all'omonimo altipiano, alle porte del Parco Nazionale della Vanoise. La strada è a fondo chiuso e non si può procedere oltre un grosso parcheggio dal quale parte un servizio navetta. La zona di Plan du Lac è molto bella, peccato non poterci arrivare in moto.
L'itinerario termina con l'attraversamento del Col du Mont Cenis (Moncenisio) e il rientro in Italia.