Agosto 2020, partiamo dal lago di Caldonazzo per far visita a Levico e al suo lago. Il paese è particolare, la passeggiata sul corso bella, il corso è ben tenuto.
Passiamo il pomeriggio in riva al lago di Levico in un bel parco.
Al ritorno decidiamo di percorrere una strada diversa da quella di arrivo, non sappiamo cosa ci aspetterà. Da Levico prendiasmo la SP 228 direzione Pergine Valsugana, ammiriamo il lago dall'alto, la trada è tranquilla e ben tenuta, siamo circondati da un bosco.
Arriviamo alla fine del lago dove la valle si allarga, incrociamo una strada a destra con la scritta FORTE BUSA GRANDE mentre davanti a noi vediamo su una roccia un castello, optiamo per il forte, dopo tutto siamo in una zona della I guerra mondiale e la voglia di conoscere no guasta mai. La strada è la SP 12 in direzione VIGNOLA FALESIN - ASSIZZI.
Strada a tratti impegativa e stretta, ma sempre asfaltata e con panorami belli. Ciinerpichiamo fino alla cima e arriviamo a Vetriolo - Compet. Mal segnalato c'è un sentiero che porta a FORTE BUSA GRANDE, 15 minuti a piedi nel bosco. Si tratta di un vecchio forte austriaco costruito nel 1914 a protezione della valle Sugana. Usato solo per un mese e mezzo. Saliamo e troviamo Paolo un volontario che ci fa visitare il forte, si tratta di un'opera militare interamente scavata nella roccia; la ns guida ci fa notare i particolari, ma questi li scoprirete quando visiterete il sito. L'ingresso è gratis, ma lasciamo all'uscita una mancia più che meritata, la chiacchierata con Paolo è stata molto cordiale.
Il forte è stato ripulito dal comune, gli studi storici da parte di alcuni volontari che sono andati sino a Vienna per ricercare documenti dell'epoca e ora dei volontari lo fanno visitare ai turisti.
Proseguiamo seguendo le indicazioi per Levico percorrendo la SP 11 e ritorniamo a Levico Terme.
Anche oggi le ns moto ci hanno accomagnato alla scoperta di una parte della storia d'Italia.
Buona strada.
Gualtiero, Annamaria, Sandro e Cinzia.