Gorges du Tarn

Le gole del Tarn (in francese Gorges du Tarn) sono un canyon scavato dal fiume Tarn tra il Causse Méjean ed il Causse de Sauveterre.
Si estendono da Quézac a Le Rozier lungo 53 km, per gran parte nel dipartimanto della Lozère ed in minima parte nell'Aveyron.
Le gole si trovano a nord di Millau, vicino al Massiccio Centrale, nella parte meridionale del paese.
Il fiume, attraversando la zona delle Grands Causses, forma uno dei più grandi canyon d'Europa, e alterna zone di corso calmo a rapide talvolta tra pareti rocciose alte 500 metri.
Queste gole, lunghe 50 chilometri, sono tra le più profonde d'Europa e presentano ripide scogliere e acque blu-verdi.
Il clima è molto meno rigido nelle gole che sugli altopiani circostanti, a causa della differenza di altitudine.
Il cosiddetto point sublime a sud est di Saint-Georges-de-Lévéjac offre una vista panoramica sulle gole del Tarn.
L'asse principale di sviluppo della regione è il turismo secondo diverse attività come il trekking, la canoa-kayak, la speleologia ed altri sport naturali, oltre al turismo culturale incentrato sui villaggi tipici come Saint-Chély-du-Tarn.
La strada che attraversa le gole è completamente asfaltata.
Si chiama D907bis, nota anche come "Route des Gorges du Tarn".
È lunga 26,5 km e va da La Malène, nel dipartimento della Lozère, a Rivière-sur-Tarn, nel dipartimento dell'Aveyron.
Calcolate circa 40 minuti per completare il percorso senza soste.
Questa strada, nota per gli ingorghi estivi, è meglio percorrerla da marzo a novembre ed è particolarmente affollata tra metà luglio e metà agosto.
La strada è impegnativa e presenta un elevato rischio di frane.
Offre viste panoramiche all'interno del canyon e offre diverse aree di sosta, anche se non sempre dove si preferisce. Le gallerie e gli strapiombi rocciosi richiedono un'attenta navigazione.
La prima strada che attraversa le gole fu costruita nel 1905.
Da allora, è rimasta una delle strade più spettacolari della Francia.
Giancarlo Mascolo

Giancarlo Mascolo