E' sera ormai e noi leggermente affamati.
Ci fermiamo in paese a chiedere dove cenare in un posto tipico.
Ci guarda un pò il nostro interlucore e poi ci dice di chiamare quasto agriturismo per sapere se è aperto. Ci dice che si mangia tipico umbro e il posto è imboscato nei boschi.
Chiamo e chiedo le info solite e chiedo se ci arrivo in moto, il propietario mi dice tranquillamente di si.
Bene si parte e metto il navigatore sul nostro agriturismo, usciamo dal paese e poi ecco il cartello...ed ecco la strada sterrata come immaginavo che si inerpica su nei boschi. Comunque la strada è fattibile e tranquilla, si fa con tutte le moto.
Il posto già da fuori, anche se buio, è spettacolare. Vecchia casa di caccia rimessa a nuovo. Tavole di legno, camino, muri in pietra e tutto ciò che ti aspetti da una casa di caccia.
Si mangia e si mangia cacciagione e carne a km 0 con vini della zona in un ambiante rustico.
Menù con poche scelte ma scelte buone. Si parte con un antipasto della casa in due.
Io punto subito il cervo al Sagrantino e la mia metà si prende un filetto in crosta di pancetta, cicorie ripassate e Ciliegiolo di Narni e finiamo con un delizioso gelato al tartufo.
Locale rustico ma tenuto stupendamente, ottimo servizio e spesa.... 55 euro per aver cenato da re.