
Itinerario
proposto da Massimo Giovanni Secchieri
Gorges de la Vésubie
Partenza da c.so Marche a Torino, raggiungiamo il Colle di Tenda e dopo la solita attesa alla galleria scendiamo nella Val Roya (fu italiana, bellissima) sulla D6204. A Breil viriamo sul Col de Brouis D2204 in direzione Sospel, imbocchiamo il Col de Braus (bello e scorrevole) fino a L'Escarene. Da qui puntiamo a nord sulla D2566 verso Lucerame continuiamo seguendo per Peira Cava-Turini dove lo spettacolo sono le rocce chiare tra i tornanti. Giunti al bivio prendiamo la D73 poi M73 verso Lantosque, l'asfalto non è buono a volte manca e nel primo tratto la strada è anche stretta ma il paesaggio dell'ultima parte riscatta i dubbi iniziali. Entriamo sulla M2565 direzione Saint Jean Riviere e poco dopo percorriamo Gorges de la Vésubie. Le gole non sono lunghe ma seppur breve offrono un bellissimo colpo d'occhio. Alla fine delle gole si arriva al Pont Durandy con bar nelle vicinanze quindi sosta e birra di rito. Partiamo per il rientro, sulla M6102 dove percorriamo delle gole di uguale bellezza, poi a destra sulla M2205 che è quella della Vallee Tinee. Tutta bella e scorrevole fino a Isola, da qui saliamo per il Colle della Lombarda, quando giungiamo al confine è il tramonto, davvero spettacolare. Scendiamo lentamente a Vinadio e altrettanto lentamente ci avviamo verso Torino. Siamo partiti alle 08:00 e arrivati a casa alle 23:00, vuoi per la scarsa autonomia delle moto di 2 di noi, vuoi per le frequenti soste e anche perché eravamo in vacanza, siamo tornati a casa stanchissimi ma contenti.