Al via il nostro giro di ottobre, ultima settimana prima del cambio dell'ora.
Avendo esplorato le zone più vicine a casa, nasce l'esigenze di non ferirsi,a no scusate questo era battitsti. Dove ero rimasto, ah si, avendo esplorato le zone vicine ora tocca allungare un pò le mire.
E quest'anno le mire scendono al sud per vari motivi, clima e meteo.
Direzione Molise o meglio il Matese zona di confine con la Campania.
Partenza di buona lena perchè la strada è tanta da macinare e sopratutto niente AUTOSTRADA.
Da Rimini arriviamo Urbino e da qui fino a Cantiano attrverso le gole del Furlo. Appena dopo Cantiano deviamo a Sx per il valico della scheggia e tutto il sotto monte del Cucco fino a Fossato di Vico.
Da Fossato filiamo verso Foligno attraverso la vecchia strada che passa per Nocera Umbra e la Valtopina che hanno finalmente riasfaltato.
Da Foligno purtroppo prendiamo la superstrada per sfilare davanti Spoleto e il suo bellissimo castello e l'acquedotto per arrivare a Terni attraverso la SS3 e il valico della Somma.
Arrivati a Terni ci fermiamo a mangiare sulle sponde del lago di Piediluco. C'è il sole e si sta benissimo.
Riprendiamo e purtroppo ci spariamo la superstrada che taglia tutta Rieti e poi tutto il lago del Salto. Sarebbe troppo lunga passare per le strade secondarie ora perchè abbiamo intenzione di rifarci di curve dopo.
Finita la superstrada prendiamo la vecchia strada, la SR578 e SR579 che ci portano a Capistrello.
Qui finalmente prendiamo la vecchia strada che corre sul fondovalle. Curve e controcurve e piccoli paesi ormai tagliati fuori dalla nuova superstrada che collega Avezzano a Sora.
Per fortuna la strada è mantenuta bene e la guida risulta divertente e il panorama fantastico.
Arriviamo a Sora e continuiamo sulla vecchia strada, la SR627 che ci porterà fino a Isernia in un continuo di curve. Che dire, strada bella e bell'asfalto fino a quasi tre quarti. poi diventa leggermente rovinata ma sempre godibile.
Arrivati a Isernia che ormai il sole ha lasciato posto alla luna. Ci manca poco.
Prendiamo le indicazione per Longano e poi Castelpizzuto, la nostra base per i prossimi giorni.