Itinerario

Il Circuito del Lario, per chi non lo sapesse, dal 1921 al 1939 è stato lo scenario di molte competizioni. Soprannominato "Il Tourist Trophy Italiano" per la sua diffilcoltà, si districava sulle strade tra le due rive del lago di Como, il Lario appunto. Era lungo circa 36 km e lungo il tracciato ci sono delle targhe e monumenti che ricordano le gesta di piloti d'altri tempi come ad esempio Nello Pagani o Omobono Tenni e tanti altri. Si parte e si arriva ad Asso (sede dello storico moto club), e durante il tracciato le cose interessanti sono tante: il santuario della Madonna del Ghisallo, il Belvedere, le targhe a ricordo di Pagani e Tenni e il monumento dedicato al Circuito. Ad asso è ancora aperta una storica pasticceria, mentre una visita la merita anche Bellagio, famosa meta turistica comense. Molto suggestivo il tratto tra Valbrona e Limonta perchè si è a ridosso del lago.

Per chi non ci fosse mai stato, a pochi chilometri da Lecco si trova lo stabilimento Moto Guzzi, in settimana il museo è aperto.