Itinerario

Giretto di mezza stagione tra le colline romagnole, toscane e marchigiane.
Si parte dal mare, il pieno a San marino non può mancare, e su verso Viamaggio attraverso la SP258 Marecchiese che ci porta al valico di Viamaggio e al Sottobosco, noto ritrovo della zona dove prendiamo due panini con finocchiona e formaggio che ci gustiamo subito perchè in fin dei conti sono le 11.30 e abbiamo fame. Scendiamo verso Sansepolcro sempre sulla strada di Viamaggio con la vista sul lago di Montedoglio e curva dopo curva prendiamo la deviazione per Arezzo che ci porta verso Anghiari, la città della battaglia. Bel borgo storico che merita di essere visitato e perdersi tra le viuzze di mattoni.
Prendiamo la SP43 e ci dirigiamo verso il valico della Scheggia (omonimo del passo che si trova in Umbria) con una serie di curve tra il bosco che cinge tutta la strada fino alla sua ridiscesa a Ponte della Chiassa dove deviamo a sinistra per Arezzo. La città merita una visita ma meriterebbe una giornata quindi lambiamo il centro e ci dirigiamo verso il valico dello Scopetone, strada stretta e non molto lunga che svalica direttamente sulla SS73. Noi sbagliamo e rimaniamo sulla nuova SS73 mentre sotto scorre la vecchia via. Comunque ritorniamo in zona Anghiari per tornare verso Sansepolcro ma deviamo a destra verso San Giustino per prendere poi il valico di Bocca Trabaria. Finalmente riaperto, la strada è sempre magnifica e poco utilizzata, asfalto bello sopratutto perchè in molti punti lo hanno rifatto dopo le frane e il ritrovamento di ordigni bellici che hanno chiuso la strada per parecchi mesi. Su al valico fa un bel freschetto e allora scendiamo nelle Marche e prendiamo un caffè a Lamoli grazioso borghetto di 4 case.
Scendendo a vale si incontra Mercatello sul Metauro, da visitare perchè una piccola perla e poi S.Angelo in Vado altra perla.
Qui deviamo a sinistra in una stradina, che ci porta a Belforte all'Isauro, altro piccolo borgo di poche case ma carino. Saliamo verso la Carpegna con una piccola deviazione per la chiusura della strada, per una frana, e dal paese di Carpegna deviazione a destra per Villagrande e il Valico di Serra San Marco, che ci riporta verso la Romagna e ci fa passare sotto San Leo, che vista da qui risulta stupenda, forse il suo lato migliore per me. Riscendiamo verso la Marecchiese, a Pietracuta prendiamo un tratto di vecchia strada con le rovine della vecchia ferrovia e poi torniamo verso Misano tra le stradine di casa.