Itinerario

Dopo la riposante tappa di ieri oggi ci dedichiamo a qualche km in più e alla visita del lago di Braies.Oggi il sole la fa da padrone e via verso il passo Sella, ci colpisce subito il segno lasciato dalla tempesta del terribile ottobre dove ha abbattuto una miriade di alberi. Dal Sella si gira verso il passo Gardena e accompagnati da panorami stupendi, verde, azzurro e sole la strada ci porta al meno conosciuto paso Furcia e poi discesa verso il lago ma prima fermata con tipico panino wusterl e crauti e birretta. Arriviamo la lago e ci sia pre un paradiso, leghiamo caschi e mettiamo via protezioni e giacche e ci incamminiamo per fare il giro del lago a piedi che ci porta via 3 ore circa tra foto, bacini e relax. Dopo il caffè riprendiamo la strada verso Dobbiaco e poi verso il passo Croce di Comelico ma prima puntata al confine austriaco per fare il pieno perchè dal bivio per il passo il confine di stato dista davvero pochi km in più la strada è molto bella in moto. Allunghiamo ma decidiamo di dirigerci verso Padola per raggiungere il passo S.Antonio che ci porta verso il lago di Misurina , già visitato in un altro giro, quindi alla volta del passo Tre Croci. Gli occhi sono colmi del panorama che ci segue e cambia da valle a valle, è delizioso anche fermarsi a bere nelle fontane di montagna che si trovano sulle strade. Ripartiamo verso Cortina e su al passo Giau. Che dire, è pomeriggio inoltrato e in strada siamo quasi solo noi, la salita al Giau è quasi in solitaria e arrivati in cima tra la neve e il silenzio lo spirito si riempe alla vista del granito che domina la valle, fa fresco e ci sono poche moto, scendiamo e ci dirigiamo verso il passo Valles e poi ritorno a Cavalese