Itinerario

In teoria oggi la tappa era Stelvio - Gavia e gironzolare intorno ma visto le continue condizioni neve, giro jolly nel Canton Grigioni.

Partenza da Mazzo e sconfiniamo subito in Svizzera con fermata a pochi km precisamente a Miralago prima di Poschiavo, adoriamo il paesaggio svizzero e amiamo meno gli svizzire ma non si può avere tutto e hanno delle belle strade quindi, e foto di rito al lago dove si specchiano le alpi. Risaliamo fino al Passo del Bernina, al lago Bianco e al suo Ospizio. Neve e fresco, occhi pieni di meraviglia, foto e ripartiamo verso St. Moritz. Ovviamente le strade svizzere sono dei biliardi. Arrivati a San Maurizio tradotto, foto ai laghi e salita verso lo Julerpass dove anche qui domina il bianco della neve. Temperatura ottima per i giacchetti ancora invernali addosso, qualche foto due bacini con la zavorrina e si riparte direzione Coira per poi deviare verso destra per Thusis e percorrere la strada fino a Splugen. Le foto parlano da sole, il paesaggio è stupendo la strada scorre e le curve sono stupende. Pausa panino perchè i ristoranti in svizzera dissanguano arriviamo a Splugen ma tiriamo dritto per il San bernanrdino e lo spluga lo lasciamo per dopo. Arrivati ai piedi del monte saliamo verso il Passo e in cima domina la neve e sul San Bernardino fa fresco e si sta annuvolando quindi foto e decidiamo di rifare la discesa e svalicare dallo spluga perchè non abbiamo nessuna intenzione di rimanere intrappolati nel traffico di Bellinzona. Torniamo sui nostri passi e a Splugen saliamo verso il passo. Lo spluga ci emoziona sempre , sembra un altro mondo con quella desolazione che lo domina. Fa fresco e scendiamo verso chiavenna godendoci il panorama offerto. Giunti a Chiavenna deviazione per tornare in svizzera ed affrontare il Malojapass ma prima aperitivo sotto le cascate dell'acquafraggia che sono spettacolari. Facciamo il pieno in svizzera e tempo a tempo ci mettiamo le tute. Diluvia e il temporale ci segue fino al passo che affrontiamo sotto l'acqua e la temperatura scende notevolmente, i curvoni del passo richiedono attenzione e arrivati in cima ci dirigiamo verso St Moritz e poi al Bernina per poi scendere in Italia e tornare a Mazzo