La Deutsche Alpenstrasse è una strada che si snoda sulle alpi tedesche, partendo da Lindau e arrivando a Schönau sul lago Königssee, non lontano da Berchtesgaden, percorrendo la zona alpina delle regioni tedesche Algovia e Baviera.
E' percorribile in due giorni (io l'ho fatto facendo tappa a Bad Tölz) ma è maggiormente godibile in almeno tre.
Lindau è una bellissima città sulla sponda tedesca del lago di Costanza, ha la particolarità di avere il centro storico situato su un'isola lacustre collegato alla terraferma mediante due ponti (uno stradale e uno ferroviario). La città merita una visita, consiglio di pernottare nel centro storico.
Deutsche Alpenstrasse... secondo me perché, soprattutto nel primo tratto, mi sono distaccato dal percorso "classico" e codificato passando anche in Austria alla ricerca di qualche Strada da Moto che ancora mancasse alla mia personale collezione: subito passiamo per Möggers-Weienried per poi rientrare in Germania a Rohrach / Kinberg proseguire per Ratzenberg e salire al Rieder Höhe.
Le strade, sembra quasi inutile sottolinearlo, sono "tedesche": perfette sotto ogni punto di vista: ottimo fondo, ottimo asfalto, buona segnalazione, nemmeno una buca... quasi noiose. Il passaggio successivo si chiama Paradies Oberstaufen ed è proprio un paradiso per il motociclista considerando anche il fatto che il limite di velocità sulle statali tedesche (e austriache) è fissato a 100 Km/h. Ci si può divertire andando a codice!
Si prosegue costeggiando l'Alpsee e si sale al Jochpass che conduce in Austria. Per me al passo ritorno sulle mie tracce verso Wertach e Nesselwang per arrivare, attraverso Oberkirch a Füssen.
Da Füssen è d'obbligo la deviazione verso Neuschwanstein e Hohenschwangau, i "castelli di Ludwig" di Baviera. Consiglio di prendersi il tempo necessario alla visita e di prenotare in anticipo (sono gettonatissimi).
Per Steingaden e la Ettaler Sattel si giunge a Garmisch-Partenkirchen, nota stazione di sport invernali ai piedi dello Zugspitze, la montagna più alta di Germania. Passando per Zum Schweizer Bartl e Klais si abbandona Garmish alla volta dei laghi Walchensee e Kochelsee, collegati dalla bellissima Kesselbergstrasse. Scendendo ancora a valle si raggiunge Bad Tölz, cittadina termale sulle rive dell'Isar dalle tipiche case in stile barocco bavarese.
Il nostro itinerario prosegue risalendo in mezzo a boschi di conifere la valle dell'Isar fino al lago artificiale Sylvensteinsee sulla cui diga passa la strada che prosegue verso il confine austriaco e l'Achenpass per poi scendere fino a costeggiare il Tegernsee e a Gmund piegare verso est e passare nella vallata a fianco, occupata dallo Schliersee, un altro pittoresco lago alpino.
In rapida successione i passi Sudelfeld e Tatzelwurm conducono nella valle dell'Inn che viene discesa fino a Brannenburg. Si percorre quindi la piacevole strada pedemontana che conduce a Frasdorf e da qui ad Aschau im Chiemgau, si sfiorano le rive del Chiemsee e si piega decisamente a sud in direzione del Maserer Pass che conduce nelle Östliche Chiemgauer Alpen, le Alpi Bavaresi Orientali che ricordano il Tirolo molto da vicino.
Da Inzell infine la salita verso Berchtesgaden e da lì a Schönau am Königssee dove l'itinerario ortodosso finisce sulle rive del bellissimo lago solcato solo da barche elettriche per rispetto dell'ambiente.
Nelle vicinanze di Berchtesgaden, oltre all'inflazionata salita al Nido dell'Aquila è da non perdere la Rossfeld Ringstrasse, strada a pagamento al confine con l'Austria molto panoramica e Hallein (già in Austria) con le sue miniere di sale. A pochi chilometri sorge Salisburgo, città che non ha bisogno di ulteriori presentazioni.