Un paio di giorni in Toscana, da Castiglioncello a Tirrenia passando da... bellissimi posti.
Lasciamo Castiglioncello per affrontare, subito, un paio di strade interessanti: il Passo di Bocca di Valle e la Strada Provinciale dei 4 Comuni, nota con l'appellativo la Stracciagomme. Si tratta di due strade da affrontare con la dovuta calma e prudenza in quanto non molto larghe, con molte curve cieche e spesso freuentate da ciclisti. L'andamento, però, è eccezionalmente bello e scorrevole, in grado di generare relax.
Quando ci sembra di essere usciti, poco dopo Suvereto, dalla SP19 vediamo un bivio: a destra S. Lorenzo, a sinistra si procede sulla SP19 per Montioni ma... guardate bene, svoltando molto stretto a sinistra si imbocca la Strada di Montebamboli, una stradina di campagna che pare fatta apposta per mettere in difficoltà chi guida. Brutta sporca e cattiva, proprio come piace a noi. Ci porterà fino a Massa Marittima, dove una sosta sarà ormai gradita e, in ogni caso, fortemente consigliata, per la bellezza del centro.
Da Massa Marittima a Montalcino un'ora basterebbe, se non fosse per le soste a fare foto... il percorso è semplice (vedi mappa) SP21, SS223 e SP14, quella del Colle del Lume Spento, un colletto senza pretese ma un piacede da guidare.
Dopo la visita a Montalcino, ancora uno strappo fino a San Quirico d'Orcia, per mangiare pranzo in un ristorante consigliatomi da Matteo e rivelatosi effettivamente ottimo: la Trattoria Toscana Al Vecchio Forno, di fianco alla chiesa.
Due passi per San Quirico e a Max viene in mente di aver visitato un piccolo borgo, lì vicino, noto per le sue sorgenti termali: Bagno Vignoni, che non è che una frazione di San Quirico. Ci arriviamo in 3 minuti e resiamo incantati dallo spettacolo, anzi, dagli spettacoli che offre, a partire dalla piscina sorgiva intorno alla quale si sviluppa il borgo, fino ai resti archeologici di mulini e terme...
Decidiamo che dopo il pranzo un gelato ci stia bene.
Quando ormai sono quasi le cinque, riprendiamo la strada che ci porta a Sarteano, all'Hotel Santa Chiara, solo 7 stanze e un ristorante in un antico convento. Bellissimo hotel, buonissimo ristorante. Attenzione in moto: raggiungerlo può sembrare un'impresa ma, in realtà, è più difficile andarsene, a causa di un paio di curve ripide e strette ma... alla fine è più facile di quello che sembra.
Visita al paese con sosta allo Zanzebur's Pub consigliata, specie se vi piace la Guinnes.
(segue...)