Michele Perazzoli Michele Perazzoli

Itinerario

proposto da Michele Perazzoli

Il 07/03/2019 Michele Perazzoli ci ha proposto questo itinerario da 3.400 Km da percorrere in 7 giorni.

Ai confini d'Europa (2017) - Scozia (Parte 2)

07/03/2019

Mototour 2017 – Scotland (parte 2)

Tappa 7: Thurso – Ullapool

Strada costiera nord, bella, peccato per la pioggia, ma bella! Passati a visitare Smoo Cave nei pressi di Durness, un tunnel formato da un torrente color whiskey.

la giornata di vera pioggia scozzese è finita con chiacchiere al pub con una coppia di spagnoli (BMW GS Adventure) e una di austriaci (lui BMW GS come la nostra e lei una Kawasaki...) chiacchere di viaggi e varie...ah gli spagnoli sono stati a Capo Nord ;-) Genau (cit) ora tanto di scaricare qualche foto...

Oggi strade meravigliose, ma tempo grrrr e previsioni ancora non buone... single tracks e paesaggi umidi scozzesi, in una parte di Scozia davvero poco visitata dai turisti classici.

 

Tappa 8: Ullapool - Uig

Altra giornata di pioggia...ma finita alla grande!

Intanto a colazione ho assaggiato il famigerato porridge (solo perchè la tipa a fianco a noi diceva all’amica quanto fosse buono) beh...immangiabile!!!

Pioviggina ma si parte in direzione Skye, prendendo la via più larga possibile ovviamente!!!

Scegliamo di fare tutta la costiera e sempre immersi nella pioggia intuiamo che sia bellissima.

Comincio a essere un pò stufa della Scozia ;-) pioggia, immenso verde, pioggia, strade a una corsia con passing place ogni 10 metri, pioggia...ecco insomma, se è così ho capito grazie!

Invece dopo una pausa ristoratrice in un posticino super bello, dentro a un giardino elisabettiano, si riparte e sempre tra le nuvole, affrontiamo Applecross e poi il passo...oooohhhh finalmente la giornata prende senso! Fantastico!

Ah, ci manca ancora il castello di oggi: Eilian Donan Castle, quello di Highlander per capirsi ;-) come sempre fuori una meraviglia, dentro un accozzaglia di arredamento quadri foto di famiglia (molto di questi sono tuttora di proprietà del Clan originario e tendono ad essere un pò autocelebrativi!

Cmq visto anche questo e si riparte verso la nostra casetta di stasera,e oggi siamo stati fortunati!

Eccoci al Lighthouse Cottage, e...incredibile l ultima ora per arrivare qui spunta un sole che ci scalda l anima...arriviamo, è molto bello ed accogliente, solo due stanze, affacciate sul mare e sul tramonto (che sarà dopo le 10!)

Solita cena a base di salmone e fish (merluzzo di solito) & chips...abbiamo mangiato più pesce in questa settimana che in tutta la nostra vita.

 

Tappa 9: Uig - Fort William

Wow! Un inizio sotto il sole, che mette di buon umore alla partenza, poi ovviamente puntiamo dritti al diluvio, uffa, ma proseguiamo nel giro dell’isola di Skye che è veramente bellissima e probabilmente ci sarebbero molte più cose da vedere...

Ma i nostri obiettivi sono Dunvegan Castle e la Talisker...

Ci becchiamo una mega pioggia che purtroppo ci fa scappare da una strada tutta segnata da un percorso con vari punti di interesse pare preistorico, orme di dinosauri...boh...proseguiamo, ci fermiamo per caso velocemente a fare almeno una foto a una super cascata e poi se more avanti...

Il tempo ci grazia e smette di piovere quando arriviamo al Castello, che oltre a essere molto suggestivo e con dei giardini bellissimi, e proprietà dello storico Clan Macleod...ha anche la possibilità di fare un giro in barca di 25 minuti per vedere le foche! Ovviamente l unico vero obiettivo della visita (per me) era questo!!! Quindi biglietto super all inclusive e ci buttiamo...nel vero senso della parola, aiuto non avete idea di che "barchetta" avevamo...e che super salvagente ah ah ah!!! Cmq saliamo su questo galeone con una famigliola e partiamo! Beh il mio panico finisce appena le vedo! Incredibile quante!!! Tutte discretamente spiaggiate e pigre, ma qualcuna si degna di guardarci e sembra mettersi in posa! Proseguiamo attraverso queste isolette, con il nostro Capitano che ci dice anche di guardare non so che uccelli, ma ovviamente li consideriamo molto poco poverini!!! Insomma 25 minuti di paura mista a stupore puro! Solo questo valeva la giornata.

Il giro prosegue alla ricerca di alcune cascate che dovrebbero essere una cosa imperdibile, ma insomma niente di che e poi puntiamo alla distilleria Talisker...troppo rinomata e quindi super piena e super esaurita, niente visita guidata, solo un giretto nella prima sala in cui c e un minimo di storia. Ma la cosa più pazzesca è l odore = profumo che si sente al parcheggio!!!

E poi...si riparte!

 

Concludiamo il giro dell’isola, ripassiamo il ponte e arrviamo fino a un paesino che ieri abbiamo saltato causa diluvio...Plockton (palme in Scozia? Eh già), fantastico! C era anche una festa per la conclusione di una Regata dopo una settimana di gare veliche...forse per quello non avevamo trovato da dormire li???

Infine una bellissima valle, fino alla meta di oggi, Fort William, ai piedi del monte Ben Navis, più alto di Scozia (1340 m slm) dove non sappiamo bene se e cosa ci sia da vedere, ma stiamo studiando!

Una cena finalmente non a base di pesce e scambio di sms con gli amici spagnoli anche loro on tour, che abbiamo incontrato anche ieri al tramonto, e che oggi ci hanno seminato!!! ;-) Chissà, speriamo di incrociali ancora qui, oppure da loro o da noi!

 

Tappa 10: Fort William - Jedburgh

Ultima notte in Scozia...e l ultimo giorno di viaggio è stato decisamente nel clima giusto!

Partenza buona, ottima direi, e per almeno un 80ina di km ci siamo salvati. Abbiamo fatto una strada stupenda, la valle Glen Coe veramente bella e ci si riappacifica temporaneamente con il mondo.

Poi ovviamemte si torna alla pioggia, proseguiamo e costeggiamo il Loch Lomond, anche questa strada molto bella Ah, barattiamo la visita in distilleria (o chiuse o full) per...lo stadio dei Celtic Glasgow!

Il passaggio a Glasgow non è stato neanche male, pur essendo stati solo in periferia è carina e sembra accogliente...ma tanto noi puntiamo al Celtic...e questa volta non è il pub vicino a casa!!!

Devo dire, pur non essendo calciofila, si respira l aria delle grandi squadre, e di quel "proud" dei campioni. Purtroppo la visita guidata parte dopo 1 ora e soprattutto dura 90 minuti...teoricamente molto giusto, come una partita di calcio, ma direi che non abbiamo tutto questo tempo, e ci buttiamo sullo shop...che per la cronaca è grande come un capannone!!! C era di tutto ah ah ah magliette cappelli sciarpe bicchieri tazze penne vestiti per cane vestiti per neonati tutte le divise

possibili giochi/costruzioni del modellino dello stadio... Aiuto! Anche se...per chi è stato al Bernabeu ;-)

Cmq...sempre un pò umidini, si riparte e ormai senza pause puntiamo a Jedburgh, un paesino stupendo da cui eravamo passati anche all andata, verso il nostro ultimo B&B scozzese...

La pioggia smette, la strada riserva qualche bel paesini ed è molto meglio del previsto, ma poi diluvia per gli ultimi 20 km...e quando arriviamo in questa bellissima casetta, la proprietaria ci accoglie con "this is a problem!" E ci dice che non esiste che portiamo dentro le valige perchè sono sporche e bagnate, che dobbiamo lasciare tutte le cose bagnate fuori...ovvero praticamente panico!!!

Vabbè dopo un inizio non proprio accogliete invece poi è stata molto gentile, era solo forse un pò troppo preoccupata per la sua moquette e in effetti la casa è stupenda...

Ah, altra perla...mentre ci mostra la camera, ci spiega colazione wifi ecc...ci fa notare il bollitore (qui c'è in qualsiasi posto) e sghignazzando ci dice che da noi in Italia non si usa ma loro sono British (facendo la autoironica) e non possono vivere senza! Subito rispondo carinamente dicendo che è una cosa che adoro...ma poi guardando il bagno 4mt*4mt penso che noi magari non abbiamo un bollitore...ma un bidet anche si!!!

Cmq molto carina ci dice dove andare a mangiare, ci chiede le ordinazioni per la colazione (Miki full scottish io sempre solo pane e marmellata) e via a cena in un super pub dove non ne posso più ma mangio l ultimo fish & chips! E che sia finita!!!

Il paesino è stupendo ma tutto chiuso, e quindi per l’ultima birretta torniamo al pub dove abbiamo mangiato...e assistiamo a un mini dramma sentimentale e intanto messaggiamo agli amici spagnoli (loro sono a Glasgow) e austriaci (Edimburgo).

Torniamo a casetta e due chiacchere con l altro motociclista ospite qui (per la gioia della proprietaria) francese di Tolosa e devo dire molto simpatico e anche lui abbastanza stufo di pioggia! Domani loro (viaggia con un amico che era al telefono) si imbarcano a Newcastle per Amsterdam e noi a Hull alla volta di Zeebrugge e della lunga discesa che ci aspetta!

Notte...

 

Tappa 11: Jedburgh - Hull

Vi scriviamo dal lounge bar della Pride of York, ci siamo imbarcati da poco e domani inizieremo la lunga discesa. Ma anche oggi ci ha riservato qualche bella sorpresa.

Intanto il sole uffa uffa uffa beh dai proprio non sempre splendente ma oggi asciutti!

Abbiamo salutato l improbabile motociclista della nostra padrona di casa che durante la colazione ci ha raccontato di essere stata in Italia una volta, in moto, destinazione Mugello... Ci ha consigliato quindi una strada da biker e abbiamo seguito il consiglio (B1257 nello Yorkshire).

Strada bellissima, e ultima pausa inglese in un paesino super!

Dopo la strada consigliata, puntiamo a York e per puro caso (giuro il prossimo viaggio studiamo di più) capitiamo su una strada di un castello, tale Howard Castle, pieno Yorkshire, che purtroppo abbiamo visto di sfuggita dalla strada ma che sembrava enorme, con giardino meravigliosi e soprattutto con una strada incredibile per arrivarci...obelischi, portali, mura...spero di riuscire a caricare le foto perché a parole non è possibile descrivere...

Gli ultimi km sono dedicati solo a trovare il nostro ferry che non solo è lo stesso dell' andata...ma c è lo stesso personale ed ewwiwa ah ah ah lo s stesso show!

 

Tappa 12: Zeebrugge - Kirchheim unter Teck

Prima super tappa di rientro...700 km con i complimenti al pilota che con disinvoltura appena sbarcato è tornato a guidare dal lato giusto!!!

Ovviamente travolti dalla pioggia, ma avanti imperterriti tra le deviazioni, lavori in corso, le centrali nucleari in zona Aachen (funzionanti!), una serie numerosa di benzinai e almeno un paio di pause al Mc, per arrivare a questo paesino trovato per caso...e nella terra del "genau" accolti con la solita classe germanica.

Domani prevista una tappa di avvicinamento in zona Falzes per poi spiaggiarci finalmente a riposare nella patria bellunese ;-)

Il viaggio è ancora in corso...quindi per ora niente conclusioni...solo buonanotte...

 

Tappa 13: Kirchheim unter Teck - Verona

Tappa di rimpatrio, alla grande direi!

Mi sa che ora è proprio arrivato il momento dei bilanci, anche perchè già molti ci hanno chiesto allora se la Scozia ci è piaciuta, cosa ci è piaciuto di più...e non è facilissima la risposta.

Si parte da un generale "si" certo mi è piaciuta, anche perchè ogni luogo che si visita racconta la sua storia, la sua anima, il suo carattere e tutto questo mi è piaciuto.

Mi hanno sorpreso molte cose che non mi aspettavo, mi hanno emozionato molti incontri...con gli animali soprattutto, così naturalmente vicini, e con le persone, che hanno spesso fatto la differenza nel conoscere ed apprezzare ciò che stavamo vedendo.

Forse un pò sopravvalutati alcuni paesaggi, ma resterà lo stupore per la Scozia più antica, per i paesaggi delle isole, per i castelli arroccati e distrutti, per la durezza delle single track road, per l orgoglio di clan che si respira, per una storia di famiglia e di whiskey...

E ovviamente gli incontri di altri motociclisti, tutti con il proprio modo di viaggiare, ma tutti veri viaggiatori, alla ricerca (in Scozia duramente messa alla prova) di "qualcosa", ognuno con le proprie storie, aspetattive e percorsi, mappe di carta e stivali che non tengono.

Perso qualcosa per strada, comprato qualcosa (pochissimo purtoppo!), ma portata a casa un pò di terra e un pò di cuore scozzese...

Per gli amici dei sassolini, non mi sembrava il caso di portarvi una sassolino dalle Orcadi, dato che sono un immenso scavo archeologico, ma la sfida è lanciata! E come unica conclusione possibile, un grazie al pilota, unico vero eroe del viaggio, anche senza kilt!

 

Note del pilota: pioggia a parte, la Scozia più a nord al di fuori dei classici percorsi turistici è fantastica e se passate di qui non potete perdervi le Orcadi! Per la guida sulla corsia di sinistra dopo 1 giorni ci si abitua, e poi basta copiare, il problema è quando si è da soli nelle highlands!

Ai confini d'Europa (2017) - Scozia (Parte 2)
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La mappa

Le tappe

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Nota: Quando i passi sono chiusi, Google Maps non permette di passarci, quindi fuori stagione la mappa apparirà priva del percorso o con itinerari molto più lunghi.
Siamo in attesa che Google Maps integri la possibilità di creare mappe visualizzabili tutto l'anno.