Questo giretto l'ho fatto anni or sono ma lo ricordo ancora molto piacevolmente perchè ho riscoperto a pochi Km. da casa delle strade particolarmente interessanti e motociclistiche, ho fatto poi altre volte il giro fino a colle DonBosco senza rifare completamente il giro o con delle varianti per scoprire altre stradine che sorprenderanno soprattutto gli amanti delle curve e delle stradine periferiche, non tralasciando alcuni paesaggi degni di nota.
Colle Don Bosco è una meta di pellegrinaggio molto conosciuta che non sto qui a decantarla, ma le stradine che si aggrovigliano e sgrovigliano a nord del santuario sono veramente sorprendenti, o almeno per me che non le conoscevo affatto. Dopo quindi la visita al Santuario, potete proseguire in direzione Castelnuovo DonBosco e superato dirigersi senza indugio alla Canonica di Santa Maria di Vezzolano (stupenda).
Di seguito potete dirigevi alla volta di Aramengo paese verso il quale molti vengono avviati da terzi (per i non Torinesi, vi spiego la frase espressa pocanzi, quando una persona rompeva un pò le scatole si usava dirgli, enfatizzando col braccio teso e la mano aperta nella direzione opposta al segnalatore: "Ma va Aramengo" sinonimo di "levati dalle scatole" come se Aramengo fosse abbastanza distante da poter immediatamente, interrompere la presenza del malcapitato. Dopo si può seguire le indicazioni per Casalborgone e dopo per Cinzano, Moncucco Torinese, Sciolze, Andezeno Baldissero Torinese e rientro a Torino.
Ragazzi sono solo 120 Km. circa, ma al rientro vi sembrerà di averne fatti almeno in doppio. La velocità media è molto bassa dovuta alle molteplici stradine e rischi di sbagliare e perdersi, il bello è che anche perdendosi non adrete comunque molto fuori dal percorso o anche se lo fate poco cambierà.
Buona strada a tutti!
Valter Cocozza
