Percorso alternativo attorno ai più conosciuti Bonette e Cayolle, diversi i tratti su strade meno battute, strette, esposte e non sempre perfette, da percorrere senza fretta... non per questo meno affascinanti.
Partendo idealmente da Vinadio si percorre un anello passando per i “canonici” (per chi frequenta queste zone) colli della Maddalena/Larche all’andata e Lombarda al ritorno.
Da Barcelonnette si seguono le indicazioni per i colli Cayolle e d’Allos, proseguendo poi per la D908 in direzione di quest’ultimo. Al nostro passaggio (11 agosto 2018) erano presenti indicazioni sulla chiusura della strada ai mezzi motorizzati il venerdì per cui, se avete intenzione di percorrerlo in settimana, si consiglia di informarsi preventivamente sulla situazione. Stretta ed esposta nella prima parte, si segue la principale fino alla sommità, superato il colle si scende a La Foux d’Allos, Allos e in direzione della graziosa cittadina di Colmars.
Appena in vista del Fort de Savoie si devia a sinistra sulla stretta D2 in direzione Col des Champs, la strada riprende a salire, uscendo dalla foresta il panorama si apre sempre più e si raggiunge il colle. Appagati dall'ampio panorama proseguiamo in discesa verso Saint Martin d'Entraunes, tralasciamo la strada che sale al col de la Cayolle e puntiamo a raggiungere Guillaumes, attraversato l’abitato deviamo a sinistra per la D28 seguendo le indicazioni per Valberg.
Si prosegue poi in direzione Beuil dove devieremo a sinistra per la D30 seguendo le indicazioni per Saint Saveur sur Tinée-Roubion. La strada scorre veloce, dal col de la Couillole riprende a scendere e dopo il villaggio arrocato di Roubion si restringe e concede un piccolo assaggio di cianotiche rocce viola… le gorges du Cians non sono lontane. A Saint Saveur sur Tinée senza entrare in paese si devia a sinistra nuovamente in salita in direzione Isola, dalla quale si prosegue a destra seguendo le indicazioni Isola 2000- col del la Lombarde per l’ultima ascesa della giornata.
Al colle della Lombarda uno sguardo al bel panorama ed al Santuario di S. Anna di Vinadio fanno sempre piacere, e la stretta discesa verso Vinadio chiude un’altra bella giornata in sella.
Un lampeggio ed un saluto!
