Eccoci pronti per il terzo giorno.
Oggi ci tocca partire di buona lena perchè la strada da fare non manca.
Benevento, Caserta e rientro.
Prendiamo la SS17 fino a Benevento. Una mazzata di strada dritta, almeno è veloce ma ci aiuta per arrivare presto a Benevento, che saltiamo, per scendere a San Leucio del Sannio per andare a vedere il vecchio confine tra stato Pontificio e il Regno delle due sicilie. Non capita tutti i giorni.
Prima di arrvare comunque a Benevento per ordine di cronoca, Vito con l'africa buca ma risolviamo subito.
Trovato il confine e il suo cartello ripartiamo alla volta dell'acquedotto Carolino alle porte di caserta.
Trviamo sulla strada un altro paradiso del farinaceo e di ciò che si può creare con la farina. Spesa e via verso il nostro Acquedotto.
Il traffico sulla strada è enorme e la strada fa davvero ca..... ops!!!
Arrivati, l'acquedotto si presenta maestoso e sovrasta il panorama anche se a me sembra ben poco considerato. Ci fermiamo e troviamo anche un monumento ai caduti di Garibaldi. Un pò tragicomico come munumento e infatti è abbandonato a se stesso e con segni di vandalismo.
Mangiamo, anche oggi fa caldo e ripartimao alla volta del parco regionale del Taburno e Camposauro per andare a vedere anche un eremo.
Finalmente saliamo di quota, le strade belle ma sempre sporche ci fanno stare sempre sull'attenti. Ma il panorama ripaga di tutto e il cambio tra città e natura ci risveglia. Parco davvero bello, anche qui richiama l'abruzzo a suo modo.
Ci immergiamo in questa oasi verde e scendiamo verso Foglianise per vedere l'Eremo di San Michele Arcangelo. Arrivati ci dicono che c'è una bella salita e comunque è chiuso a quell'ora.
Ripendiamo la strada dunque verso Vitulano e Solapaca e ci immergiamo ancora nel verde. Scesi a valle prendiamo la SS372 che ci porta ai piedi di Piedimonte Matese.
Qui saliamo Miralago e deviamo a sinistra verso il lago.
La luce anche oggi fa capolino che noi siamo ancora in giro, ultime foto e prendiamo la via verso il nostro Donato che ci sta preparando la cena.
Qui al lago ripasseremo quindi non mi fa male non fare foto. La pancia brontola. Via verso la tavola.