Premessa:
Viaggio che mi ha sorpreso in positivo! Non conoscevo la Foresta Nera, ma ne avevo sentito parlare più volte come il paradiso dei motociclisti. Personalmente però ero prevenuto, immaginando fosse zona prediletta per smanettoni in cerca di record di velocità. E invece mi sbagliavo! Per tutte le ragioni che troverete sotto mi sono ricreduto in merito a questo territorio, ho passato 4 giorni molto piacevoli (nonostante la pioggia!) e consiglio quindi questa meta a tutti gli appassionati di Strade da Moto :-)
Schwarzwald: La Foresta Nera
La Foresta Nera è una regione montuosa nel sud-ovest della Germania, rinomata per i suoi paesaggi incantevoli e l’atmosfera unica.
Si estende per 150km di lunghezza (Sud-Nord) e 50km di larghezza (Est-Ovest). È caratterizzata da una fitta foresta di conifere, talmente fitta da non lasciar filtrare la luce del sole, al punto da guadagnarsi il nome di Foresta Nera!
All'interno di questo territorio si trovano una moltitudine di pittoreschi villaggi e cittadine storiche che meritano una visita, ma il punto forte sono ovviamente le vie di comunicazione: la rete stradale è infatti molto fitta e variegata: un continuo sali e scendi da una vallata ad un passo, da una gola a una cresta e ogni pochi km si presenta un incrocio che ti offre una scelta infinita di possibili tragitti. In poche parole: un paradiso! :-)
Giorno 1/4:
Dopo una prima parte di trasferimento (attraversamento della Svizzera fino al confine nord senza badare alla scelta della strada migliore, ma evitando in tutti i casi il tunnel stradale del Gottardo e quindi optando per l'omonimo passo) eccoci ad attraversare il Reno e con esso il confine CH/DE.
Non appena dall'altra parte comincia la Foresta Nera con le sue montagne. Le strade si fanno infatti subito tortuose e c'è l'imbarazzo della scelta sul percorso da fare.
Noi abbiamo optato per un paio di zigzag fra le gole di Wehraschlucht e Albtalschlucht (molto belle) per poi puntare decisi verso nord, addentrandoci nel cuore della Foresta Nera. Abbiamo superato alcune creste e costeggiato un paio di laghi, il secondo dei quali (Titisee) punto di riferimento per il turismo della regione. Ne abbiamo approfittato per una sosta in uno dei tanti bar che affollano il lungolago.
Per capire l'ambiente e la natura che ci circondano, bisogna tenere presente che l'altitudine del Titisee è di 850m, mentre quella dello Schluchsee di 950m.
Meta d'arrivo della prima giornata è Triberg, villaggio nel cuore della Foresta Nera, conosciuto per l'omonima cascata, la più alta di tutta la Germania!
La cascata merita sicuramente una visita (30 minuti di camminata per visitarne la parte principale) e per chi pernotta nel villaggio i biglietti d'ingresso sono in omaggio (altrimenti: 8€). Per il resto Triberg non offre moltissimo, si intuisce che nei tempi che furono doveva essere una meta turistica più ambita e frequentata, mentre ora molto meno.