Oggi il tempo ci regala una super giornata.
Colazione e partiamo subito.
Saliamo come di consueto verso Passo Lanciano e da li scendiamo per andare verso il passo San Leonardo.
Oggi col sole deve essere uno spettacolo.
A metà passo ci accorgiamo che il nostro piccolo amico ducatista non si vede, rotto filo frizione.
Ho con me, nel mio kit riparazione, un filo frizione ma purtroppo corto per la sua moto. Siamo fermi a meta passo.
Siccome mi è già successo non è così poi un dramma, moto in discesa infili la seconda e alla prima svolta possibile torni indietro e via fino al meccanico.
Ora, nei borghi non troviamo nessuno e come al solito questi piccoli problemucci arrivano all'ora di pranzo e tutti sono a tavola.
Arriviamo a Sulmona e ci fermiamo a mangiare qualcosa aspettando che aprano tutti. Un paio di telefonate e troviamo un ricambista di ricambi per trattori che , motociclista anche lui, ha un filo e ci da una mano.
Ottimo, ripartiamo con la ducati senza frizione e arriviamo nella zona industriale di Sulmona. Il signore con cui abbiamo parlato ci mette a disposizione gli attrezzi e uno spazio e ci procura il filo di una tagliaerbe.
Ecco, col filo tagliaerbe prende via la presa per il.... al ducatista. Fatte due risate e messa a posto la frizione ripartiamo.
Ovvimante tutti i piani son saltati e tocca rimediare un giro fattibile per quel che rimane della giornata. Idea, abbiamo a due passi le gole del sagittario che anche sa già viste meritano sempre una visita e da li torneremo su per Roccaraso.
Partenza, le gole sono una meraviglia e sopresa delle sorprese all'altezza dell'eremo di san Domenico un daino passeggia a bordo strada. Mi fermo e spengo la moto, è a due passi e faccio delle bellissime foto.
Ripartiamo e all'inizio dell'abitato di Villalago troviamo un branco di daini che pascola liberamente, foto a non finire.
Ci rimettiamo in strada a doppiamo il valico di Monte Godi che sta calando la luce. Arriviamo a Villetta Barrea che manca poco al tramonto, ultime foto col la lace naturale e poi si continua con la sera.
Scendiamo ad Alfedena, dopo un bel cappuccino macchiato vecchia romagna, e ci troviamo un branco di cervi ma troppo buio per fare foto.
Arriviamo a Castel di Sangro che è buio, saliamo verso Roccaraso e qui deviamo verso Palena per poi rifare strade come la SS84 e la SS263 che ormai conosciamo.
Oggi nonostante i pochi km e ilpoco tempo e il notro imprevisto la giornata ci ha regala grandi emozioni.
Cena meritata , vino meritato e gran finale con Tiramisu e genzianella.
A domani con l'ultimo giorno.