La Route Napoleon prende chiaramente il nome dall’Imperatore francese che percorse questa strada nel 1815 di ritorno dall’esilio all’Elba, sembra che Napoleone sbarcò nella località Golfe Juan, ma si dice che essa inizi da Cannes ed arrivi a Grenoble. Il mio tratto, un percorso che faccio spesso abitando nell’estremo ponente ligure, inizia a Grasse e termina a Barrème, circa 100 km., ho copiato il percorso da qualche articolo su internet, l’ho modificato per quanto riguarda il rientro e lo voglio condividere con chi mi leggerà. Solitamente esco dall’autoroute a Cagnes sur Mer o a Villeneuve Loubet e punto per Grasse (famosa per i profumi), appena superata questa città inizia quella che per me è una delle strade più guidabili tra quelle che conosco, la careggiata è larga, le curve sono ampie e veloci, da gomito in terra (ma non è il mio caso avendo un’eudurona…) e si susseguono piacevolmente senza stressare chi guida, da non farsi prendere la mano perché i velox e le pattuglie ci sono, nascoste ma ci sono… e soprattutto in prossimità dei pochi centri abitati. Tra questi menziono Saint Valliere de Thiey, Escragnoles e Castellane ottima base per visitare le Gorges du Verdon. Sul tragitto si passano alcuni colli: Col du Pilon 782 m., Pas de la Faye 981 m., Col de Valferrière 1169 m., Col de Luens 1054 m., Col des Leques 1148 m. Una volta arrivati a Barrème si lascia la Route Napoleon e si prende a dx per Saint Andrè les Alpes e Saint Julien du Verdon costeggiando il Lac de Castillon (in estate gremito di bagnanti), proseguendo verso Demandolx di intravede dall’alto il Lac de Chaudanne e poco prima del paese c’è una stradina che con diversi tornanti stretti scende al livello del lago e lo costeggia fino a La Garde dove ci immettiamo nuovamente sulla Route Napoleon. La percorriamo a ritroso fino al bivio a sx per Valderoure e Greolières, anche questa è una bella strada, poco trafficata, che attraversa una sorta di altopiano con una vallata ricca di campi e allevamenti e che si incanala in una gola stretta al Pas de Tout Vent e sbuca in una spettacolare strada scavata nella roccia a picco sulla vallata sottostante e il paese di Greolières. Passato questo ci immettiamo nelle Gorges du Loup, dominate dall’alto dal borgo medievale di Gourdon (da visitare). Si scende quindi verso Cagnes sur Mer e si riprende l’autoroute verso casa… Per chi avesse tempo, voglia e un fondoschiena che non da segni di sofferenza consiglio di evitare l’autostrada francese e percorrere la costa sulla Basse Corniche molto panoramica da Nizza fino al confine ed oltre, in questo caso si attraversano innumerevoli città con conseguenti rallentamenti per il traffico, da evitare d’estate…
Per chi volesse guardarsi il video girato nella prima parte vi invito a cercare sul canale Youtube con il mio nome.