Fine ottobre.
Ci concediamo la nostra solita cavalcata di 5 giorni in giro per l'italia.
Mai come quest'anno la meta è stata incerta, il maltempo sulla toscana ci ha portato a scendere più a sud possibile.
La scelta è caduta sull'abruzzo. Ma avendo già visitato la parte diciamo aquilana, scendiamo verso la Majella anche se il meteo anche qui è molto imprevedibile.
Partiamo da Rimini e avendo molti km da fare il primo tratto è tutto sulla SS16 fin quasi a Falconara Marittima. Non vi è molto da dire sulla strada fin qua, anche se rinnovo per chi non lo ha fatto di visitare Fano e Senigallia.
In zona Falconara deviamo per Jesi e poi per Cingoli prendendo la Sp 502 e finalmente dopo tanto piattume e rettilinei iniziano le curve e curve belle.
La Sp 502 è molto bella e l'ho già ben descritta in altri itinerari. Arrivati a San Severino Marche ci dirigiamo verso Belforte del Chienti e poi verso Sarnano dove poi costeggeremo i Sibillini fino ad Amandola.
Fin qui tutte belle strade, godibili e con bel panora. Cingoli è un bel borgo da vedere come Sarnano e Amandola.
A questo punto dai Sibillini scendiamo verso Chieti ma prima una bella sosta come piace a noi. Prato e bei paninozzi ripieni da mangiare.
Ripartiamo a raggiungiamo Chieti e saliamo fin su al Colle San Marco che ci regala il primo scorcio sul mare. Da qui scendiamo e prendiamo la SS81 che ci portera a Teramo.
La prima parte della SS 81 è davvero bella e con un asfalto ottimo. Ci godiamo la strada e i borghi arroccati che ci vengono incontro.
Arrivati a Teramo deviamo per Bisenti e la SS 365. Primo tratto davvero bello ma dal valico a scendere un disastro, capita, ma la strada sembra un colabrodo.
Scendiamo verso la SS 81. Il tempo sta volgendo verso il tramonto, ci fermiamo per vestirci un poco di più perchè la temperatura è scesa. Da qui puntiamo il navigatore che ci fa prendere qualche strada meno bella ma più veloce. Ci tocca lasciare il nostro itinerario per recuperare un pò il tempo perso qua e la.
Percorriamo la statale con il buon navigatore quasi fino a Chieti per poi deviare e seguire le indicazioni per Passo Lanciano. Pretoro è sulla strada.
Arriviamo che sono le 20 passate. Entriamo in casa, posiamo le valigie e scendiamo in paese a mangiare qualcosa. Torniamo in casa che si trova vicino all'area faunistica del lupo e sorpesa ci accolgono un sacco di ululati.
Meraviglioso. Per oggi la ciglieginia sulla torta con il saluti dei lupi è stata meravigliosa. Tutti a nanna domani altro giro.