Domenica 15/10/2023
Ore 7 ritrovo al casello di Arezzo.
Oggi non abbiamo molto tempo, ci aspettano per i vari pranzi domenicali, quindi decidiamo di fare un giro molto interessante ma breve, giusto per chi ha voglia di alzarsi presto la mattina (ma anche partendo alle 8:30 si ritorna prima di pranzo).
Sono circa 160km e 3 ore e mezza/4 in base alla velocità e alla durata della sosta per la colazione! 
Dal casello si ritorna verso Arezzo e, passando per Montione, si prende per Castiglion Fibocchi per fare la SP1 Setteponti.
La Setteponti è una strada sottovalutata, l'asfalto non è niente male, ci si ritrova immersi tra gli ulivi e le curve sono un misto di veloci e lente, il divertimento è assicurato se si passa di qui quando il traffico veicolare è ridotto al minimo (come noi domenica) altrimenti diventa un dramma per la difficoltà ad effettuare sorpassi essendo la strada non molto larga e soprattutto sempre piena di ciclisti, corridori, etc.
Dopo aver passato Pian di Scò si arriva in provincia di Firenze, a Reggello, per imboccare la SP85 di Vallombrosa.
Prima di arrivare alla famosa Abbazia si gira a dx per imboccare la via del Paradisino e credetemi, fatta in una giornata autunnale come domenica, la mattina verso le 8:30, è veramente un nome esplicativo di quello che si prova.
Ci siamo ritrovati immersi nel bosco, cumuli di foglie marroni a terra che facevano da contraltare al verde ancora presente sugli alberi e il silenzio che ci avvolgeva (quando abbiamo spento le nostre moto ovviamente! 
)
Salendo ancora siamo arrivati al rifugio del Monte Secchieta dove siamo stati accolti da una bella nebbia che veniva continuamente spostata dalle folate di vento.
Pausa colazione con il mio amico che ha preso il dolce ed il cappuccino, io invece una bella schiacciata piena di mortadella ed un caffè. E LI CAPISCI QUANTO È BELLA LA VITA!
Dopo un po' siamo ripartiti facendo la strada al contrario ma arrivati nuovamente all' Abbazia abbiamo girato a dx verso la strada:"Località la Casetta-Localitá Lago-Via la Catena" che dovete fare assolutamente, hanno rifatto l'asfalto che era disastrato in più punti e anche qui ci si ritrova immersi nel bosco quasi al buio (infatti l'abbazia si chiama di Vallombrosa non a caso...) a percorrerla.
Si sbuca, alla fine della strada, nella SR70 della Consuma!
Noi abbiamo girato a dx per ritornare verso Arezzo, dopo poco si trova un distributore sulla sx (che mi ha salvato una volta quando ero in super riserva con il ninja...) e poi si arriva allo chalet "il Valico", anche questo degno di nota per le abbondanti colazioni che si possono fare.
Da lì comincia un bel pezzo della Consuma che porta fino a Poppi e dopo abbiamo imboccato la SR71 Umbro-Casentinese-Romagnola uscendo poi a Giovi-Ponte alla chiassa per imboccare la SP43 e rifare il tratto di Montione che riporta al casello di Arezzo.
Verso le 10:30 eravamo di nuovo al punto di partenza.
Silvio Serafino
