Massimo Angelo Pellegrini
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Itinerario
proposto da Massimo Angelo Pellegrini
Il 15/10/2023 Massimo Angelo Pellegrini ci ha proposto questo itinerario da 420 Km da percorrere in un giorno.
Inoltre, in zona puoi trovare:
Abbigliamento moto
ELLEDUE Accessori
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.E' tutto verdeggiante, le montagne sono in parte verdi e in parte spoglie, il traffico verso il passo San Lugano è leggero e quando ci arriviamo non abbiamo ancora incontrato nessun motociclista, foto di rito e via verso Cavalese dove saltiamo l'ndicazione per il Passo Lavazè per proseguire verso il Passo Valles.Troviamo ogni tanto la segnalazione che il tratto Siror,San Martino di Castrozza è chiuso e di conseguenza il Passo Rolle ma noi oggi non ci andremo.Si prosegue e ancora la temperatura sulla Guzzi non sale oltre i 12° giungiamo a Predazzo e la sosta x il rabboco di benzina si aggiunge alla pausa Caffettino anche se il panino con bianchino annesso di un Cliente era più allettante
.Arriviamo all'imbocco della salita per i Passo Valles mentre la strada che prosegue per il Passo Rolle è sbarrata e non si passa, noi saliamo le sinuose curve con velocità da pensionati per goderci il panorama spettacolare che si presenta ad ogni sguardo e in qualsiasi direzione.Al Passo due turisti giapponesi alcuni escursionisti pronti a inoltrarsi nei boschi e noi due Biker siamo i soli presenti,ricordandomi che nel mio prcedente passaggio nel 2015 vidi un cane San Bernardo che mi accolse arrivando sul Passo decido di cercarlo e lo trovo fianco del ristorante, e se anche assonato il suo timbro di voce rimane inconfondibile.Scendiamo verso Falcade per salire poi al Passo San Pellegrino attraverso i suoi tornanti ravvicinati al 15%, asfalto perfetto per via del passaggio del GIRO D'ITALIA di ciclismo,giungiamo al passo dove anche quì oltre a noi si inconta pochissima gente e quindi decidiamo di proseguire per il pranzo verso il Passo di Costalunga.Per strada incontriamo più greggi di pecore adagiate nei prati al sole che finalmente è arrivato a segnare i 15° ,Sfioriamo Moena, passiamo Soraga e a Vigo di Fassa ci inerpichiamo per la perfetta strada che porta al Passo di Costalunga.Ci arriviamo e subito lo troviamo animato da ciclisti e da numerosi biker in pausa pranzo, anche noi posizioniamo le gambe sotto al tavolo e dopo esserci rifocillati ripartiamo direzione Bolzano non prima di una sosta al Lago di Carezza che poverino attende il periodo invernale per ritornare alla sua consistenza che merita.Dal casello di Bolzano prima di rientrare a casa effettuiamo ben 3 fernate noia/stanchezza autostradale.




















