Itinerario

Secondo giorno.

Giochiamo a schacchi col tempo. avevamo previsto di andare verso Bolsena ma di la oggi piove. Quindi andiamo dalla parte opposta.

Ci regaliamo delle belle strade nella toscana collinara e poi visita a San Galgano e la spada nella roccia e poi via tra borghi e curve.

Si parte col tempo nuvoloso e il primo valico è quello del Lume spento che poi ci porta a Montalcino.

Da Montalcino, bel borgo da visitare a piedi, noi proseguiamo verso Buonconvento dove deviamo per il valico del Rospatoio e valico dell'Incrociati.

Belle strade perse tra le colline toscane, curve e contro curve su strade non di certo corsaiole ma che regalano la voglia di moto. Ci godiamo panorami e strada.

Arrivati a Pievoscola, scendiamo verso il valico Montebello e da qui dopo belle curve ci viene fame. Mannaggia.

In località Frosinio troviamo la omonima Osteria e ci fermiamo. Un bel tagliere con formaggio e salumi, una birra fresca e una bella pausa.

Riprendiamo e dopo poco tempo ci troviamo a San Galgano.

Abbazzia bella da visitare, si paga il biglietto ma ne vale la pena. E poi visita alla Spada nella Roccia sulla piccola chiesa nelle vicinanza.

Riprendiamo il giro e ci accorgiamo che sta arrivando un grosso temporale da nord.

E noi si corre per non prenderlo. Si avvicina e arrivano le prime goccie ma noi con un giro di strade al quanto bizzarro riusciamo ad allontanarci e poi ad aggirarlo per riprendere la via di casa.

Non immaginate quanto veloce possa essere un temporale in arrivo.

Prendiamo le stradine alternative per tornare verso l'amiata, che guarda casa anche lui il monte ha la sua nuvola nera. Lo abbiamo soprannominato Mordor.

Dopo aver scampato il temporale ci dirigiamo verso Cinigiano passando tra qulache bel borgo come Roccastrada e Roccatederighi.

A Cinigiano meritata birretta e poi risaliamo l'amiata passando per il santuaria della fonte della madonna dove facciamo anche due passi a vedere questa benedetta fonte, passatemi il termini.

In dirittura di arrivo tra i nuvoloni neri per stavolta mordor non ci ha scaricato addosso l'acqua che incombe nelle sua nubi.

Ci aspetta ora una partita a biliardo tra scarsoni come noi e una bella cena e una bottiglia di vino. Domani altra tappa.