Tiziana Beltramo Tiziana Beltramo

Itinerario

proposto da Tiziana Beltramo

Il 29/01/2018 Tiziana Beltramo ci ha proposto questo itinerario da 65 Km da percorrere in meno di un giorno.

Il Biellese da una prospettiva diversa

29/01/2018

Il Biellese è una piccola area nella parte settentrionale del Piemonte, racchiusa a nord-ovest dalla catena delle Alpi Biellesi, che la separano dalla Valle d'Aosta e dalla Valsesia.

Proprio attraverso queste montagne, a mezza costa, si snoda un percorso che nelle giornate più limpide permette di ammirare un paesaggio che si stende a perdita d'occhio nella pianura, attraverso le risaie del Vercellese e oltre, fino alle Alpi Marittime.

Il viaggio inizia a Trivero, centro laniero della Valle Mosso, alle porte dell'Oasi Zegna.

La strada, conosciuta come Panoramica Zegna, inizia subito a salire lungo la montagna, in mezzo al verde, ed è ricca di curve e tornanti. A quota 1352 m s.l.m. si raggiunge il Bocchetto Sessera, valico che collega la Valle Strona con la Valle Mosso.

Proseguendo ancora si raggiunge a quota 1510 m s.l.m. la località sciistica di Bielmonte, cuore dell'Oasi Zegna.

Da Bielmonte la strada scende fino a Campiglia Cervo e, dalla frazione Valmosca, è possibile imboccare la strada che sale verso la Galleria di Rosazza, passando in prossimità del Santuario di San Giovanni d'Andorno.

In questo tratto si trovano i tornanti più impegnativi di tutto il tragitto, superati i quali si giunge al piazzale della galleria. Essa fu costruita nell'800 ed ancora oggi non è né asfaltata, nè illuminata, oltre che molto stretta. Sicuramente è molto affascinante da percorrere.

Sull'altro versante la strada scende verso il Santuario d'Oropa, a quota 1159 m s.l.m.

Se per caso è ora di pranzo, ad Oropa è possibile fare tappa e mangiare la famosa polenta concia, in una delle tante trattorie presenti.

Dal piazzale del Santuario si imbocca la S.P. 512 del Tracciolino, che prosegue a mezza costa attraverso le montagne biellesi e passa poco sopra alla Trappa di Sordevolo, imponente edificio in pietra di cinque piani, costrutito dai monaci trappisti.

La strada tocca le località di Bagneri, San Carlo, Bossola (da cui è possibile scendere al Santuario di Graglia), Netro e Donato. 

L'ultimo tratto, prima di arrivare ad Andrate, è uno sterrato piuttosto facile.

 

Il Biellese da una prospettiva diversa
Il Biellese da una prospettiva diversa
Il Biellese da una prospettiva diversa
Il Biellese da una prospettiva diversa

Percorso consigliato dalla primavera all'autunno. In estate consente ai Biellesi di fuggire dall'afa, percorrendo una strada bella e inaspettata, seppur "dietro casa"


La mappa

Le tappe

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Nota: Quando i passi sono chiusi, Google Maps non permette di passarci, quindi fuori stagione la mappa apparirà priva del percorso o con itinerari molto più lunghi.
Siamo in attesa che Google Maps integri la possibilità di creare mappe visualizzabili tutto l'anno.