Itinerario
proposto da Andrea Lora Moretto
Austria e Slovenia 2022 (6) - Il lago di Bled, sconfinamento in Austria e panoramica di Solcava
Giorno 5: Austria e Slovenia 2022 - Le grotte, il castello e il lago di Bohinj
Visitare la Slovenia senza passare dal lago di Bled è considerata un'eresia. Il caratteristico specchio d'acqua con l'isola nel mezzo è la meta turistica più visitata dopo le grotte di Postumia.
Al risveglio siamo avvolti nella nebbia, la proprietaria dell'appartamento dove abbiamo pernottato ci assicura che è assolutamente normale e che a Bled è già sereno, verificheremo che ha ragione. Dopo colazione, nuovamente allo Strud'l che offre uno dei croissant più buoni mangiati negli ultimi tempi, percorriamo la piacevole strada che porta al lago di Bled. La sosta per scattare qualche foto è obbligatoria prima di riprendere il viaggio verso le cascate Pericnik passando dal Kosmačev preval.
Le cascate sono composte da un doppio salto, dal parcheggio raggiungibile in moto si vede solo quello più basso, quello alto è riservato agli escursionisti.
Tornati sui nostri passi fino a Mojstrana, percorriamo l'alta valle della Sava fino a Trzic dove saliamo verso il Loiblpass (Ljubelj in sloveno). Giunti all'imbocco del Loibltunnel vorremmo salire al passo vero e proprio dove c'è anche un punto di ristoro ma la strada è sbarrata. Non ci resta che percorrere il tunnel ed entrare in Austria.
Il tratto austriaco dell'itinerario odierno prevede il Kleiner Loiblpass o Sabotnica, passo caratterizzato dalla ripidezza della strada (come anche la discesa dal Loibltunnel), l'attraversamento di Ferlach con il limite di velocità a 30 Km/h, la salita alla Uznik sattel e successivamente alla Schaidasattel raggiunta attraversando una valle alpina molto scenografica.
Scesi dalla Shaidasattel ci addentriamo nelle Trögener Klamm, gole scavate dal Trögernbach e presentate come spettacolari, in realtà si rivelano niente di che. La tappa successiva è rappresentata da un museo di auto e moto d'epoca a Bad Eisenkappel che dovrebbe essere, secondo una guida trovata in rete, sempre aperto e gratuito: lo troviamo chiuso e con ingresso a pagamento!
Uno di noi è decisamente a corto di carburante, pensava di riuscire a rifornire agli economici prezzi sloveni dopo lo sconfinamento ma il dubbio di non riuscire ad arrivarci si sta insinuando. Diretti a Seebergsattel non vediamo una stazione di servizio e, giunti al passo per una strada bellissima, l'autonomia residua è veramente poca. Gli strumenti tecnologici ci vengono in aiuto, nel paese di Zgornje Jezersko, alla base del valico dal lato sloveno, è presente un distributore. In due scendiamo a rifornire, gli altri due si fermano al passo dove abbiamo deciso di pranzare poiché l'itinerario prevede l'andata e ritorno da Seebergsattel e il rientro in Slovenia da Paulitschsattel poco distante.
Il pranzo alla Seebergsattel è un'esperienza unica, la signora che gestisce il ristoro ha alle spalle parecchie primavere, parla solo tedesco e finisce ogni frase con una risata rauca che ricorda Muttley. La cucina offre bratwurst con crauti e patate oppure patate con crauti e bratwurst. L'insegna del locale d'altronde è abbastanza chiara, il mio tedesco necessita di google translate ma dovrebbe essere più o meno così: "dalla divertente padrona di casa della locanda al Seebergsattel" con foto risalenti a qualche primavera fa.
Rifocillati e riforniti scendiamo dal passo per risalire verso Paulitschsattel / Pavlicevo Sedlo, la strada è un po' più stretta di quella precedente ma sempre in ottimo stato in stile austriaco, entriamo in territorio sloveno con l'intenzione di percorrere la Solcava Panoramic Road.
Questa strada che attraversa in quota la valle di Logar (Logarska Dolina) e conduce al passo Spodnje Sleme pri Podolseva passando per Podolseva con la caratteristica chiesa dello Spirito Santo (Sveti Duh) è in gran parte sterrata ma percorribile anche con moto stradali presentando un fondo in perfette condizioni. La vista panoramica di cui si può godere nei numerosi punti di sosta allestiti allo scopo vale sicuramente la polvere da cui si viene ricoperti percorrendola.
Terminato il tratto a fondo naturale si percorre la strada che conduce a Spodnje Sleme pri Zavodnje, piacevole la salita e ancora di più la discesa che porta a Velenje, tappa di giornata.
L'arrivo a Velenje ricorda un po' Springfield, la città dei Simpson, in quanto il paesaggio è dominato dalla centrale termoelettrica di Sostanj. La città in sé, invece, ha un che di sovietico, grossi palazzoni senza troppi fronzoli, l'unica attrazione turistica oltre al castello è rappresentata dalla statua del maresciallo Tito, abbiamo difficoltà anche a trovare un ristorante tipico per la cena, accontentandoci di una steak house di ispirazione inglese.
Giorno 7: Arrivederci Slovenia, laghi Carinziani e Villacher Alpenstrasse
Motovacanza Settembre 2022 - Austria, Slovenia, Alto Adige, un poco di Friuli passando anche per la Svizzera. Giorno 6/11