Itinerario

Un viaggio da fare in pochi giorni, ma che sia diverso dal solito!

Che a Maiorca, oltre alle spiagge per il turismo di massa ci fosse anche molto altro, ne avevo sentito parlare da tempo: quest'anno è giunto il momento di partire alla scoperta di questa perla del Mediterraneo.

Stefania ed io con la sempre pronta Guzzi V85tt (Lucia) partiamo dalla Liguria e passiamo il confine con la Francia, a Ventimiglia. Percorriamo l'autostrada fino ad Antibes, per poi seguire le strade statali della Costa Azzurra e della Provenza; sempre magnifica la DN7 tra Mandalieu la Napule e Frejus, nota come "La rue du Brigantage"; sosta a Hyeres, circondata da paludi e lagune, punteggiate da fenicotteri rosa e con un pittoresco centro storico medioevale dominato dalla torre dei Templari. Raggiugiamo infine Tolone dove pernottiamo in attesa di imbarcarci sul Corsica Ferry Tolone - Alcudia. Il Traghetto parte puntualmente alle ore 7 per raggiungere l'isola delle Baleari alle ore 18,00. Sbarcati ci dirigiamo subito verso Artà dove pernottiamo in un pittoresco agriturismo a qualche km dalla cittadina. Il mattino seguente, previa rapida visita al centro Medioevale di Artà e a quello di Capdepera con la sua cinta di mura merlate, iniziamo l'esplorazione della zona sud dell'isola; le coste sono a tratti rocciose con golfi, promontori e pareti a strapiombo sulle acque blu e trasparenti del mare, a tratti presentano ampie spiagge, meta di turisti balneari; non  mancano le attrazioni artistiche, storiche e  architettoniche come i ruderi del Castill de Santueri, nei pressi di Felanitx, che si raggiungono percorrendo un'ardita salita e stretti tornanti, fino alla vetta di un’altura che domina gran parte dell'isola e dalla quale è possibile vedere il grandioso Santuario di San Salvador su un monte di fronte. L'itinerario prosegue verso Ses Salines e Colonia San Jordi, zona caratterizzata dalle ampie saline. L'itinerario segue ora la costa sud ovest, con sosta panoramica a Far de Cap Blanc, per giungere in serata a Palma di Maiorca. La città è molto viva con uno splendido centro storico circondato da fossati e bastioni e dominato dall'imponente cattedrale gotica. Il mattino seguente giungiamo finalmente nella zona nord: la Sierra de Tamuntana. Stade bellissime e perfettamente asfaltate conducono a belvederi dove la natura, monagne, mare, scogliere a strapiombo, offre spettacoli impareggiabili: Sant Elm e l'isola di Dragonera, la MA 10 (decine di km di asfalto perfetto, curve, controcurve, tornanti circondati da panorami belli e che mutano in continuazione!), il Col de Gramola, il pittoresco borgo di Valdemossa, quello caratteristico di Soller, la strada impressionante verso il port de Sa Calobra. Alla sera seconda tappa presso il monastero rinascimentale di Lluc. Il mattino seguente si punta sullo spettacolare Cap de Formentor dove non si smetterebbe mai di scattare foto, capirete il perché ... Per ritornare infine verso Alcudia. Prima di imbarcarci c'è il tempo di visitare anche questo fascinoso borgo, ancora circondato da ampie mura merlate e da monumenti e chiese medioevali ben conservati; una passeggiata tra le viuzze è piacevole, tra negozietti di artigianato, bar e ristorantini dove si possono degustare gustose tapas. Alla fine, il traghetto ci riporta a Tolone, ma la voglia di tornare a gustare le meraviglie di questo paradiso per motociclisti ci è rimasta dentro ...