Itinerario

Meeting 2° giorno
Siamo arrivati al giorno clou del Meeting, quello che chiameremo il Gran Tour delle Dolomiti. Definite da Le Corbusier "l'opera architettonica più bella del mondo", le Dolomiti sono un paradiso per chi ama la natura, la montagna e lo sport, cioè per noi veri motociclisti. I passi dolomitici in moto sono certamente il sogno di ogni amante delle due ruote e un’esperienza che ogni motociclista dovrebbe vivere almeno una volta nella vita.  Quelli che oggi faremo sono quasi sicuramente tra i più belli.  Dopo una buona colazione, pieni noi di energia e le moto di verde magari a 98/100 ottani, siamo impazienti di incominciare quella che sarà una giornata indimenticabile. Come è nostra consuetudine faremo un giro ad anello con partenza ed arrivo a Feltre. Imbocchiamo la SS50 ed in senso orario incontreremo i seguenti passi:
1 - Passo Rolle
2 - Passo Valles
3 - Passo Fedaia
4 - Passo Pordoi
5 - Passo Falzarego
6 - Passo Giau
7 - Passo Staulanza
Ognuno di questi passi ha qualcosa da raccontare, personalmente dopo il Sellaronda amo particolarmente il Giau. Salire verso il Passo Giau sulla SP638 in moto significa percorrere con la propria amata due ruote una delle strade più belle d’Europa.
Conoscete il fenomeno dell'Enrosadira? L’enrosadira è il fenomeno per cui le cime delle Dolomiti, colpite dalla luce dell’alba o del tramonto, si colorano di rosso. È un fenomeno visibile quasi tutto l’anno ma diventa spettacolare in estate, quando il crepuscolo dura più a lungo. Raccontare l’enrosadira non è la stessa cosa che vederla dal vero. È qualcosa di magico, tanto che da secoli si tramandano tante leggende per spiegare questo fenomeno. La più famosa è quella che vede protagonista il re dei nani, re Laurino, che ricoprì queste montagne di rose per corteggiare la bellissima principessa Similde.
L'andatura sarà turistica per poter ammirare i paesaggi che ad ogni curva si pareranno innanzi a noi e non mancherà  qualche sosta-foto lungo il tragitto. Attraverseremo paesi resi famosi dal turismo sia estivo che invernale come: Fiera di Primiero, San Martino di Castrozza, poi attraversato il Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino giriamo a destra sulla SP81 toccando in sequenza Falcade, Caviola e Cencenighe Agordino. Qui imbocchiamo la SR203, costeggiamo Alleghe con il suo lago fino ad entrare nel regno di sua Maestà la Marmolada.
A Caprile prendiamo la SP641 che ci porterà dopo Rocca Pietore e Malga Ciapela, a Canazei. 
Montiamo sulla SR48, la strada regionale delle Dolomiti, forse la più affascinante dove curva dopo curva incontreremo prima Arabba e poi Pieve di Livinallongo dove faremo la sosta pranzo con i cestini preparati dal nostro ristorante di Feltre (un modo "furbo" per non perdere tempo).
Continuiamo il nostro giro fino a Pocol per poi girare sulla SP638 fino a Selva di Cadore. Entriamo così in Val Zoldana sulla SP251 fino a Dont per poi immettersi sulla SP347 Valle Agordina per poi entrare nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi sulla SP2.
Qui lo scenario cambia completamente e ci troviamo a costeggiare il Lago di Mis avvolti in un'atmosfera magica con i suoi Cadini del Brenton e le sue cascate.
Siamo ormai in dirittura d'arrivo, pochi chilometri e ritorneremo alla nostra base a Feltre. Cena tutti assieme a La Casona e ne avremo di cose da raccontarci di questa bella giornata in giro per le Dolomiti.
Il 6° Meeting di Strade da Moto continua domani con la terza ed ultima frazione, anticipo solo una parola: Prosecco.