Stamattina si parte presto, dobbiamo arrivare dall'altra parte dell'isola.
La prima parte del viaggio la tralascio perchè descritta e fotografata già negli altri itinerari.
Aggiungo solo che la piana tra le due coste col caldo di quel giorno ha messo a dura prova girare coi giubbini se pur leggeri.
Arrivati a Guspini finalmente inizia la strada da moto. Curve e controcurve con un manto stradale meraviglioso e immersi nella natura.
Finalmente si respira un pò...e la strada ora ci porta verso la costa occidentale dalla Sardegna e percorriamo col sorriso la ss126.
Arriviamo a Portixeddu dove incontriamo una spiaggia lunghissima e bianca...bella...ma la meta nostra si trova qualche km più avanti.
Cala Domestica. Bellissima cala con al suo interno un'altra caletta, Cala Lunga.
Spettacolari, piccoli paradisi. Ci sono anche due chioschi per cui chi non si è organizzato può tranquillamente rifocillarsi.
Il parcheggio è a pagamento. La zona è un museo a cielo aperto perche la zona era tutta una miniera.
Dopo un bagno e un poco di relax ripartiamo e la direzione è sud. La strada costiera ci offre scorci meravigliosi e angoli unici come la vista sullo Scoglio Pan di Zucchero.
Riprendiamo a la strada fino a Iglesis e li risaliamo un pezzo della ss126 per vedere il lago e arrivare al passo. Arrivati e foto di ritorna indietro.
Da iglesias riprendiamo la strada nella piana fino Decimomannu. Da qui iniziano le prime curve e prendiamo direzione nord-est che ci porta a costeggiare il radio telescopio della Sardegna.
Riprendiamo ora strade gia fatte...cambia il tramonto che ci regala colori meravigliosi....
Ora ci aspetta una bella cena tipica....il porceddu.