Itinerario

Tempo incerto,prevista acqua, stiamo nelle vicinanze. prendo spunto dall’itinerario bergamasco segnalato su un quotidiano nazionale: “La strada di Raffaello tra i sapori delle valli” solo lo spunto perchè piu’ che un itinerario questo è una segnalazione di alcuni posti interessanti e una lunga lista di ristoranti dove andare a mangiare Si parte ovviamente da Bergamo e si arriva a Cividate Camuno fermandosi a pranzare una decina di volte e poi per il ritorno non ci sono indicazioni, si ripete la strada dell’andata…mi sembra una cavolata, visto che a Darfo si puo’ prendere la famosa via Mala e passando dalla Presolana tornare a Bergamo dalla val Seriana, come ho fatto io. Quindi, partenza da Bergamo e visita veloce al palazzo Belli di Grassobbio (8 km) poi prendendo per Seriate si arriva a Brusaporto (9 km) per il castello che non vale assolutamente la visita mentre poi passando da Costa Mezzate si vede il bellissimo castello Camozzi. Arrivo a San Paolo D’Argon (5 km) dove faccio un giretto nel monastero benedettino dove sono in corso lavori e quindi proseguo verso Trescore dove nel parco di villa Suardi viene segnalata la bella chiesa di santa Barbara con pitture del Lotto, purtroppo il parco è chiuso per cui tiro dritto verso Entratico. Sulla destra vedo l’indicazione della buca del Corno per cui prendo la stradina relativa e via, non visito la buca ma la strada è bellissima, stretta ma con belle curve e bei paesaggi, non l’avevo mai fatta, comunque poi prendo per Foresto Sparso (10 km) e attraverso i Colli di San Fermo passando dalle due Adrare, San Martino e San Rocco (8 km) per arrivare a Grone (18 km) e quindi Casazza (3 km). A questo punto seguendo le indicazioni della guida prendo per il borgo antico di Bianzano (5 km) dove mi fermo a gironzolare a piedi e poi ritorno verso Ranzanico (3 km) per scendere a Endine Gaiano (7 km). Ovviamente, nonostante il tempo nuvoloso il lago di Endine rende interessante il panorama. Ora faccio i 10 km che portano a Lovere sull’altro lago bergamasco, Iseo. Qui mi fermo in piazza sul lungo lago e al bar, come dice la guida questo è il paese natale di Giacomo Agostini, ricordato da una moto che fa da monumento in piazza Passeggiata nel centro storico e poi proseguo per Costa Volpino (4 km) e Darfo Boario (11 km) famosa per le terme e per l’acqua minerale. A questo punto  prendo per la Val di Scalve puntando su Angolo Terme (6 km) e Dezzo di Scalve (11 km) percorrendo la famosa Via Mala che non è piu’ tanto mala perchè è stata rimessa a posto ma il paesaggio è sempre lo stesso, col fiume che scorre tra le pareti scoscese della val di Scalve. Una volta c’era una famosa corsa motociclistica che non so se si fa ancora. A Dezzo c’è la deviazione che scavalcando il passo della Presolana arriva a Castione (14 km) quindi si scende a Rovetta 8 km e Clusone (4 km). Ora siamo in val Seriana che è bello percorrere attraversando i paesi di Albino, Nembro (dove si puo’ deviare per la bella salita verso Selvino), Alzano e alla fine Bergamo (35 km) che naturalmente vale sempre la pena di visitare, specialmente Bergamo Alta.