La città di Saluzzo è stata capitale di un antico e potente marchesato ed è riuscita a conservare il suo magnifico centro storico medievale, dominato dal profilo del Monviso. Si può salire in motocicletta fino alla Castiglia, che domina la città, e qui parcheggiare per proseguire a piedi lungo le antiche stradine. Lungo il percorso si incontreranno la Torre Civica, la Chiesa di San Giovanni, il Museo Civico Casa Cavassa e infine la Cattedrale.
Partiamo, allora, proprio da Saluzzo in direzione della Valle Po, seguendo le indicazioni per Martiniana Po, Gambasca, Sanfront. Tra Sanfront e Paesana, circa tre km dopo Sanfront, troviamo sulla destra la strada per Rocchetta, che porta alla Balma Boves, caratteristico insediamento ricavato nell'anfratto della roccia che rappresenta un microcosmo agricolo e funzionale perfettamente conservato.
Dopo la visita alla Balma possiamo riprendere la provinciale per Paesana, e proseguire fino oltre Crissolo, giungendo su strada asfaltata al Pian della Regina e, poi, al Pian del Re, a 2.020 mt slm.
Ci troviamo di fronte al Monviso, il Re di pietra con i suoi 3.841 mt slm. e siamo all'interno del parco del Po Cuneese e proprio dal Pian del Re nasce quello che, per un errore di calcolo, è considerato il fiume più lungo d'Italia (se è vero che è considerato affluente il fiume che ha percorso meno strada rispetto a quello a cui si unisce, allora il Po è un affluente del Tanaro!).
Riscendiamo verso Paesana e, dopo la frazione Calcinere, al bivio svoltare a sinistra in Via Crissolo e poi Via Torino in direzione di Barge. Si sale sulla Colletta di Paesana per poi scendere fino a Barge.
Uscendo da Barge, nei pressi della località San Martino, si svolta a destra in direzione di Envie per raggiungere Revello e poi proseguire in direzione di Saluzzo.
Revello ci regala alcuni capolavori d'arte: la Cappella Marchionale all'interno del palazzo comunale ci ricorda le figure degli ultimi marchesi vissuti all'inizio del '500, l'imponente Chiesa della Collegiata rappresenta il passaggio dall'arte gotica medievale all'arte rinascimentale e barocca.
Da Revello ripartiamo seguendo le indicazioni per Staffarda, sulla SP222, dove raggiungeremo uno dei più importanti monumenti di architettura religiosa del Piemonte: l'Abbazia cistercense di Staffarda, capolavoro dell'arte religiosa medievale che vale la pena di una visita.
Un ultimo sforzo ci porterà, su strada prevalentemente rettilinea, a Cavour, città al confine tra la provincia di Cuneo e quella di Torino, con la sua caratteristica rocca, una montagna in miniatura (162 mt sulla pianura circostante), con la sua sorgente d'acqua, che già nella preistoria è stata abitata e considerata sacra e dalla cui vetta si gode di un incomparabile panorama a 360 gradi sulla pianura circostante.