Questo scalcagnato 2020 mi ha permesso, grazie (???) alla CIG, di visitare una zona a me molto cara ma ancora "inesplorata": il Centro Italia, precisamente Umbria e Toscana.
Partiamo così il 5 giugno, appena dopo pranzo: io e il mio fido amico Davide, col suo VFR 800. Ci troviamo a Fiorenzuola, sulla A1, in direzione Reggio Emilia, dove usciremo per percorrere solo ed esclusivamente statali.
Vetto, un paese in mezzo al canyon appenninico, mi stupisce: il panorama è maestoso, malgrado il diluvio che ci sta perseguitando (e che ci accompagnerà per altri giorni). Arriviamo sul Passo Pradarena, al confine tra Emilia e Toscana, che sono quasi le 17: dobbiamo affrettarci per arrivare a Pisa. La statale della Lunigiana è sempre bella, con ampie curve e panorami spettacolari, meno la guida dei locali, un pò "alla carlona". Lucca è un casino micidiale: sembra di stare in Cinque Giornate a Milano! Superiamo la città in direzione Pisa e il caldo si fa sentire, malgrado siano le 19. Troviamo un affittacamere gentilissimo, check in, riprendiamo le moto e andiamo in centro per cena. La città è deserta, foto di rito a Torre Pendente e Battistero, pizza, poi nanna: domani si farà tanta strada!
6 giugno: sveglia presto, FI-PI-LI fino a Pontedera, casa della Piaggio, poi cominciano le danze: fino a Saline è molto bella, infinitamente di più dal bivio a Colle Val d'Elsa: attraversiamo Volterra, S. Gimignano, Colle e Monteriggioni ed arriviamo alle porte di Siena: imbocchiamo la SS2 e percorriamo di grandissima lena la Val d'Orcia: è una meraviglia nella meraviglia.
Pranzo a Bolsena, in riva al lago, poi partenza alla volta della Civita di Bagnoregio. Città molto malinconica, costruita sul tufo, che ogni anno pian piano si sgretola (e si disabita...).
Ripartenza verso Terni, stop alla cascata delle Marmore e scegliamo Assisi come meta dove passeremo la notte. La SS3 è molto veloce, vediamo Spoleto, Campello, Foligno, Spello e infine Assisi. Pernottiamo in un altro affittacamere, proprio in centro: Assisi è uno dei miei posti preferiti, una città in cui ho lasciato il cuore. Giro della città, visita alla Basilica Superiore, poi cena e collassiamo a letto.
7 giugno: sveglia prestissimo, visita con la luce ad Assisi, restiamo ammaliati da cotanta bellezza, carichiamo le moto e partiamo: Perugia prima e Gubbio poi, puntiamo Urbino attraverso le Gole del Furlo. Visita alla città, mega kebab, poi ripartenza per Firenze, ultima tappa dove dormiremo. Gli Appenini tosco-rmiliani sono spettacolari, così Valico Dello Spino prima e Passo della Consuma poi rientriamo in terra toscana: Firenze ci accoglie con un bel diluvio!
Giro della città, a piedi stavolta, mega pizza in centro (anche qui tutto deserto), ritorno in albergo (direi fatiscente, ma economico) e mega ronfata.
8 giugno: pioggia torrenziale già dal mattino, puntiamo Pistoia per arrivare sull'Abetone il prima possibile: diluvia, ci sono 9 gradi e sono quasi senza benzina: ohi ohi!!
Scendiamo dall'Abetone infreddoliti e incazzati, arriviamo a Sassuolo che diluvia da bestia ma entriamo inspiegabilmente in autostrada a Reggio (forse per risparmiare due spicci?). Diluvio fino a Lodi, dove io esco dall'autostrada mentre Davide prosegue fino a Milano.
1500km in 3 giorni e mezzo, una stancata immane sul finire, ma posti spettacolari